Una dieta ad alto contenuto di verdura, frutta e fibra e basso contenuto di grassi, non migliora la prognosi nelle pazienti con tumore mammario
Uno studio, coordinato da Ricercatori dell’University of California, San Diego ( UCSD ) a La Jolla negli Stati Uniti ha valutato se un aumentato consumo di verdure, frutta e fibre ed una riduzione dell’assunzione di grasso con la dieta fossero in grado di ridurre il rischio di nuovo tumore alla mammella, primario, e la mortalità per tutte le cause, tra le donne con carcinoma mammario a stadio precoce, precedentemente trattate.
Hanno preso parte allo studio 3.088 donne di ogni età compresa tra 18 e 70 anni al momento della diagnosi.
Le donne sono state arruolate tra il 1995 ed il 2000, e seguite fino a metà del 2006.
Il gruppo di intervento ( n=1.537 ) è stato assegnato in modo casuale a ricevere un programma di counseling telefonico e newsletter con l’obiettivo di indurre le partecipanti a mangiare 5 porzioni di verdure; 3 porzioni di frutta; 30 g di fibre; 15-20% di introito energetico dal grasso.
Al gruppo di confronto ( n=1.551 ) erano stati invece forniti stampati con le descrizione delle lineeguida dietetiche 5-A-Day.
L’analisi ha mostrato che il gruppo di intervento ha raggiunto e mantenuto le seguenti differenze, statisticamente significative, rispetto al gruppo di confronto, per 4 anni: porzioni di verdura, +65%; frutta, +25%; fibre, +30%, ed energia dai grassi, -13%.
Le concentrazioni di carotenoidi hanno validato i cambiamenti nell’assunzione di frutta e verdura.
Nel caso del periodo osservazionale medio di 7,3 anni, 256 donne nel gruppo d’intervento ( 16,7% ), contro 262 donne nel gruppo di confronto ( 16,9% ), hanno sperimentato un evento di tumore mammario invasivo ( hazard ratio aggiustato, HR = 0,96; p = 0,63 ).
Un totale di 155 donne nel gruppo d’intervento ( 10,1%) sono morte, contro 160 donne nel gruppo di confronto ( 10,3% ) ( HR aggiustato = 0,91; p 0 0,43 ).
Da questo studio emerge che l’adozione di una dieta ad alto contenuto in verdura, frutta e fibre e basso contenuto in grassi, non è in grado di ridurre le recidive di tumore mammario o la mortalità nel corso dei 7,3 anni di follow-up. ( Xagena2007 )
The Women’s Healthy Eating and Living ( WHEL ) Randomized Trial, JAMA 2007; 298: 289-298
Onco2007
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