Impiego del contraccettivo ormonale e malattia cardiovascolare


I contraccettivi ormonali, comunemente prescritti come contraccettivi orali, rappresentano un metodo ampiamente utilizzato per prevenire l’ovulazione, l’impianto, e di conseguenza, la gravidanza.

Lo studio WHI ( Women’s Health Initiative ) ha dimostrato un rischio cardiovascolare associato alla terapia ormonale menopausale tra le donne senza preesistente malattia cardiovascolare.

Diversi dati su animali e sull’uomo stanno ad indicare che i contraccettivi ormonali hanno effetti antiateromatosi; tuttavia è meno noto l’effetto sull’aterosclerosi, trombosi, vasomotilità, aritmogenesi.

Le formulazioni delle più nuove generazioni di contraccettivi orali non sembrano presentare un aumentato rischio di infarto miocardico per le utilizzatrici correnti, ma è stato riscontrato un persistente aumentato rischio di tromboembolia venosa.

Non ci sono dati cardiovascolari per le formulazioni delle più nuove generazioni di contraccettivi ormonali, compresi quelli che contengono i più nuovi progestinici che abbassano la pressione sanguigna, così come le vie non-orali ( via transdermica, via vaginale ).

Le attuali lineeguida indicano che, come per tutti i farmaci, i contraccettivi ormonali devono essere scelti su base individuale, pesando i rischi e i benefici.

Le donne di 35 anni d’età o superiore dovrebbero essere esaminate per i fattori di rischio cardiovascolare, tra cui l’ipertensione, l’abitudine al fumo, il diabete, la nefropatia, ed altre malattie vascolari, comprendendo l’emicrania, prima dell’impiego del contraccettivo.

I dati esistenti sono misti riguardo alla possibile protezione da parte dei contraccettivi orali nei confronti dell’aterosclerosi e degli eventi cardiovascolari.

Secondo gli Autori è necessario compiere follow-up cardiovascolari di più lunga durata nelle donne in menopausa. ( Xagena2009 )

Shufelt CL et al, J Am Coll Cardiol 2009; 53: 221-231

Cardio2009 Gyne2009


Indietro

Altri articoli

L'utilizzo di un dispositivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel per prevenire la gravidanza ha aumentato il rischio di cancro alla...


L'avvio di un contraccettivo a base di un progestinico prima del calo del progesterone necessario per avviare la fase II...


Ulipristal acetato, il principio attivo di ellaOne, è un modulatore selettivo sintetico del recettore del progesterone, attivo per via orale,...


Norlevo ( Levonorgestrel ) è un contraccettivo d’emergenza chiamato comunemente pillola del giorno dopo. E’ autorizzato in Italia dal 2006....


EllaOne è un medicinale che contiene il principio attivo Ulipristal acetato, che trova indicazione come contraccettivo femminile d’emergenza da assumere...


L’assunzione di EllaOne ( Ulipristal acetato ) in concomitanza con un contraccettivo di emergenza contenente Levonorgestrel è controindicata.E’sconsigliato l’uso di...


Le reazioni avverse segnalate con maggiore frequenza dopo assunzione di EllaOne ( Ulipristal acetato ) sono state: cefalea, nausea, dolore...


Essure è un metodo contraccettivo permanente e irreversibile indicato per le donne che per scelta o per necessità non vogliono...


L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato le compresse Beyaz, un contraccettivo orale estrogeno / progestinico combinato che...