Il cerotto contraccettivo Ortho Evra è associato ad un maggior rischio di tromboembolia venosa


Le donne che fanno uso del cerotto contraccettivo Ortho Evra presentano un rischio 2 volte maggiore di sviluppare coaguli alle gambe e ai polmoni rispetto alle donne che fanno uso delle tradizionali pillole contraccettive.

Uno studio epidemiologico ha evidenziato l’esistenza di un’associazione tra l’uso di Ortho Evra e rischio di tromboembolia venosa, mentre un altro studio non ha mostrato differenze tra il cerotto anticoncezionale e la pillola contraccettiva.

Un aumento del rischio di tromboembolia venosa può verificarsi nelle donne con fattori di rischio, quali fumo, sovrappeso, obesità e scarsa attività fisica, che fanno uso del cerotto contraccettivo Ortho Evra.

L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha chiesto a Johnson & Johnson di prolungare il periodo osservazionale per verificare nel lungo periodo la sicurezza del cerotto riguardo a trombosi, infarto miocardico ed ictus.

La scheda tecnica di Ortho Evra è stata modificata e contiene un warning ( avvertenza ) riguardante la maggiore esposizione agli estrogeni con l’utilizzo del cerotto transdermico rispetto alla pillola contraccettiva da 35microg di estrogeno. ( Xagena2006 )

Fonte: FDA, 2006


Gyne2006 Farma2006




Indietro

Altri articoli

I titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio dei medicinali contenenti Clomardinone acetato / Etinilestradiolo, in accordo con l’Agenzia Europea per i...


I pazienti più anziani trattati con anticoagulanti per tromboembolia venosa ( VTE ) hanno un aumentato rischio di sanguinamento rispetto...


Nei pazienti affetti da cancro che presentano eventi di tromboembolia venosa ( VTE ), viene raccomandata l'anticoagulazione a lungo termine...


I tumori uterini sono associati a un alto rischio di tromboembolia venosa. Le lineeguida pratiche dell'ASCO ( American Society of...


Le associazioni tra dermatite atopica ( AD ) e molteplici comorbilità cardiovascolari sono state studiate a causa dei suoi meccanismi...


Il tromboembolismo venoso è una complicanza potenzialmente letale dell’intervento chirurgico. Un programma di recupero avanzato dopo l’intervento chirurgico è un...



Il rischio di tromboembolia venosa ( VTE ) tra i pazienti con dermatite atopica ( AD ), specialmente quando ricevono...


Il tromboembolismo venoso correlato alla gravidanza è una delle principali cause di morbilità e mortalità materna e la tromboprofilassi è...


Non è noto se l'anticoagulante orale diretto Edoxaban ( Lixiana ) possa ridurre la trombosi dei lembi valvolari e il...