Isterectomia laparoscopica per malattia benigna: valutazione e complicazioni rispetto alle procedure vaginali e addominali
Un gruppo di Ricercatori dell’Università Cattolica di Lovanio in Belgio, ha condotto uno studio per valutare il tasso di complicazioni dopo isterectomia laparoscopica totale e subtotale in caso di malattia benigna.
Tra le 4505 isterectomie effettuate dalla stessa equipe utilizzando le stesse tecniche nel periodo compreso tra il 1990 e il 2006, 3190 sono state effettuate in laparoscopia, 906 per via vaginale e 409 in laparotomia.
Le isterectomie laparoscopiche, definite come isterectomia laparoscopica subtotale e totale [ isterectomia vaginale assistita con laparoscopia divenuta isterectomia laparoscopica totale nel 2000 ], sono state confrontate con le isterectomie vaginali e addominali.
Dai primi anni ‘90, il numero di procedure laparoscopiche è cresciuto in modo continuo, mentre quello di procedure vaginali e addominali è diminuito.
Durante la procedura chirurgica e nel post-operatorio sono state osservate sia complicazioni minori ( febbre superiore a 38.5 °C dopo 2 giorni, incisione della vescica inferiore a 2 cm e adenomiosi iatrogena ) sia complicazioni maggiori ( emorragia, fistola vescico-peritoneale, danno ureterale, perforazione o fistola rettale ).
Nel gruppo isterectomia laparoscopica subtotale ( n=1613 ), il tasso di complicazioni minori è stato dello 0.99% ( n=16 ) e quello di complicazioni maggiori dello 0.37% ( n=6 ).
Nel gruppo isterectomia laparoscopica totale ( n=1577 ), il tasso di complicazioni minori è stato pari a 1.14% ( n=18 ) e quello di complicazioni maggiori dello 0.51% ( n=8 ).
Nel gruppo isterectomia vaginale ( n=906 ), i tassi di complicazioni minori e maggiori sono stati dello 0.77% ( n=7 ) e 0.33% ( n=3 ), rispettivamente.
Nel gruppo isterectomia addominale ( n=409 ), i tassi di complicazioni minori e maggiori sono stati pari a 0.73% ( n=3 ) e 0.49% ( n=2 ), rispettivamente.
In conclusione, i risultati ottenuti da una serie di 4505 donne hanno mostrato chiaramente che, se eseguita da mani esperte, l’isterectomia laparoscopica non è associata a un aumento dei tassi di complicazioni maggiori. ( Xagena2009 )
Donnez O et al, BJOG 2009; 116: 492-500
Gyne2009 Chiru2009
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