Polmonite acquisita in comunità, Prevenar 13 previene un primo episodio negli adulti di 65 anni ed oltre


Nello studio CAPiTA ( Community-Acquired Pneumonia Immunization Trial in Adults ) che ha coinvolto circa 85.000 soggetti, il vaccino pneumococcico polisaccaridico coniugato 13-valente, Prevenar 13, ha dimostrato di prevenire un primo episodio di polmonite acquisita in comunità ( obiettivo primario ) nella popolazione adulta di 65 anni ed oltre.

CAPiTA è il primo studio ad aver dimostrato una significativa riduzione della polmonite acquisita in comunità da Streptococcus pneumoniae, e della polmonite acquisita in comunità non-batteriemica / non-invasiva da pneumococco.

Lo studio CAPiTA ha raggiunto anche gli obiettivi secondari: riduzione significativa della polmonite acquisita in comunità non-batteriemica / non-invasiva, e della malattia pneumococcica invasiva da sierotipi contenuti nel vaccino.

E’ stato osservata una riduzione del 45.56% dei primi episodi di polmonite acquisita in comunità causati dal sierotipo del vaccino tra i soggetti vaccinati con Prevenar 13, rispetto ai soggetti che hanno ricevuto placebo ( p=0.0006 ).

Per quanto riguarda gli obiettivi secondari dello studio, il gruppo Prevenar 13 ha sperimentato il 45.00% in meno di primi episodi di polmonite acquisita in comunità non-batteriemica / non-invasiva del sierotipo presente nel vaccino ( P=0.0067 ) e il 75.00% in meno di primi episodi di malattia pneumoccica invasiva del sierotipo contenuto nel vaccino ( P=0.0005 ) rispetto al gruppo placebo.

Il profilo di sicurezza di Prevenar 13 in questo studio è in linea con quello degli studi precedentemente condotti negli adulti.

Ulteriori dati hanno mostrato riduzioni della polmonite acquisita in comunità vaccino-correlata, polmonite acquisita in comunità non-batteriemica / non-invasiva vaccino-correlata, e della malattia pneumococcica invasiva correlata al vaccino, fino a quattro anni dopo la vaccinazione tra i soggetti che avevano ricevuto Prevenar 13.

La polmonite acquisita in comunità da sierotipi contenuti nel vaccino è stata definita come polmonite acquisita in comunità causata da qualsiasi sierotipo di Streptococcus pneumoniae incluso nel vaccino.
La polmonite acquisita in comunità non-batteriemica / non-invasiva era definita come quella in cui lo pneumococco causa la polmonite ma non viene rilevato nel sangue o in altro sito normalmente sterile.
La malattia pneumococcica invasiva da sierotipi contenuti nel vaccino è stata invece definita come quella in cui lo Streptococcus pneumoniae è presente nel sangue o in altro sito normalmente sterile, con o senza polmonite.

Questo studio ha dimostrato che la vaccinazione con Prevenar 13 può prevenire una significativa porzione di polmonote acquisita in comunità negli adulti di 65 anni ed oltre.
Questo è un importante obiettivo di salute pubblica. ( Xagena2014 )

Fonte: Pfizer, 2014

Pneumo2014 Inf2014 Farma2014


Indietro

Altri articoli

La Food and Drug Administration ( FDA ) statunitense ha approvato Xacduro ( Sulbactam iniettabile; Durlobactam iniettabile ), un nuovo...


La disregolazione immunitaria contribuisce a esiti peggiori nella malattia da coronavirus COVID-19. Si è valutato se Abatacept ( Orencia ),...


Non è chiaro se gli effetti antinfiammatori e immunomodulatori dei glucocorticoidi possano ridurre la mortalità tra i pazienti con polmonite...


Sebbene Osimertinib ( Tagrisso ) sia un trattamento standard di prima linea per i pazienti con cancro al polmone non-a-piccole...


Le linee guida cliniche sulla broncopneumopatia cronica ostruttiva ( BPCO ) raccomandano inalatori contenenti antagonisti muscarinici a lunga durata d'azione...


Non è chiaro se gli antibiotici inalatori preventivi possano ridurre l’incidenza della polmonite associata alla ventilazione meccanica. In uno studio di...


I pazienti con polmonite COVID-19 possono avere un'infiammazione aumentata e citochine elevate, inclusa l'interleuchina 6 ( IL-6 ), che potrebbero...


La fisiopatologia della COVID-19 include l'iperinfiammazione immuno-mediata, che potrebbe potenzialmente portare a insufficienza respiratoria e morte. Il fattore stimolante le...


Si è cercato di chiarire il vantaggio dell'adsorbimento di citochine nei pazienti con COVID-19 supportati dall'ossigenazione extracorporea a membrana venovenosa...


Il trattamento con Tofacitinib ( Xeljanz ) ha portato a un minor rischio di morte o insufficienza respiratoria fino al...