Prednisone aggiuntivo per i pazienti con polmonite acquisita in comunità


Studi clinici hanno prodotto dati contrastanti circa il vantaggio di aggiungere corticosteroidi sistemici al trattamento per la polmonite acquisita in comunità.
Si è valutato se il trattamento con corticosteroidi a breve termine fosse in grado di ridurre il tempo di stabilità clinica nei pazienti ricoverati in ospedale per polmonite acquisita in comunità.

Nello studio RITP, in doppio cieco, multicentrico, randomizzato, controllato con placebo, sono stati reclutati pazienti di età a partire da 18 anni con polmonite acquisita in comunità da 7 ospedali in Svizzera entro 24 ore dalla presentazione.

I pazienti sono stati assegnati in modo casuale a ricevere Prednisone 50 mg al giorno per 7 giorni oppure placebo.

L'endpoint primario era il tempo alla stabilità clinica definita come il tempo in giorni impiegato fino alla stabilità dei segni vitali per almeno 24 ore.

Dal 2009 al 2014, su 2.911 pazienti valutati per l'eleggibilità, 785 sono stati assegnati in modo casuale al gruppo Prednisone ( n=392 ) oppure al placebo ( n=393 ).

Il tempo mediano alla stabilità clinica è stato più breve nel gruppo Prednisone ( 3.0 giorni ) rispetto al gruppo placebo ( 4.4 giorni; hazard ratio, HR=1.33; P minore di 0.0001 ).

Le complicazioni associate alla polmonite fino al giorno 30 non sono variate tra i due gruppi ( 11, 3% nel gruppo Prednisone e 22, 6% nel gruppo placebo; odds ratio, OR=0.49; P=0.056 ).

Il gruppo Prednisone ha avuto una maggiore incidenza di iperglicemia in ospedale con necessità di un trattamento con insulina ( 76, 19%, vs 43, 11%; OR=1.96; P=0.001 ).

Altri eventi avversi compatibili con l'impiego di corticosteroidi sono stati rari e simili in entrambi i gruppi.

Il trattamento con Prednisone per 7 giorni in pazienti con polmonite acquisita in comunità ricoverati in ospedale riduce il tempo di stabilità clinica senza un aumento delle complicanze.
Questa scoperta è rilevante dal punto di vista del paziente ed è un’importante determinante relativo alle spese ospedaliere e all’efficienza. ( Xagena2015 )

Blum CA et al, Lancet 2015;385:1511-1518

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