Trattamento della polmonite acuta acquisita in ospedale causata da Staphylococcus aureus Meticillina-resistente


La polmonite nosocomiale e la polmonite in ventilazione assistita possono essere polimicrobiche e possono essere causate da un ampio spettro di patogeni.

Nelle infezioni più gravi, il core dei patogeni è rappresentato da microrganismi potenzialmente multidrug-resistenti.

Tra i patogeni Gram-Positivi ( Gram + ), lo Staphylococcus aureus Meticillina-resistente ( MRSA ) svolge un ruolo chiave soprattutto nei pazienti ventilati meccanicamente, o nei pazienti con specifici fattori di rischio.

Il trattamento di scelta delle polmoniti da MRSA è rappresentata dagli antibiotici glicopeptidici, ad esempio Vancomicina ( Vanco, Vancocin ), ed in misura minore Teicoplamina ( Targosid ).

Tuttavia, per l’insufficiente penetrazione nei compartimenti polmonari, la Vancomicina può essere associata a fallimento terapeutico o a risposte cliniche lente.
Inoltre, i livelli plasmatici della Vancomicina devono essere monitorati per minimizzare la nefrotossicità e massimizzare la concentrazione nel polmone.

Il crescente riscontro di isolati stafilocochi con ridotta sensibilità alla Vancomicina sta ad indicare che i glicopeptidi non dovrebbero essere più considerati come antibatterici di prima linea per le infezioni polmonari da Gram-positivi.

Tra le nuove opzioni terapeutiche, Linezolid ( Zyvox, Zyvoxid ) può rappresentare un’appropriata scelta per le infezioni polmonari per il suo profilo farmacocinetico a livello polmonare e della sua accettabile tollerabilità, soprattutto nei pazienti con insufficienza renale o nei pazienti trattati con altri farmaci nefrotossici.

Per ridurre il fenomeno della resistenza agli antibiotici tra i pazienti ospedalizzati, i nuovi farmaci antimicrobici dovrebbero essere impiegati in modo cauto, e il loro impiego dovrebbe essere riservato ai pazienti non responsivi ai glicopeptidi, o intolleranti.( Xagena2007 )

Ferrara AM et al, Int J Antimicrob Agents 2007; 30: 19-24


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