Efficacia della terapia immunosoppressiva nei pazienti con cardiomiopatia infiammatoria virus-negativa


Lo studio TIMIC ha valutato l’efficacia dell’immunosoppressione nella cardiomiopatia infiammatoria virus-negativa.

Lo studio, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, ha incluso 85 pazienti con miocardite e insufficienza cardiaca cronica ( maggiore di 6 mesi ), non-responsiva alla terapia convenzionale, con nessuna evidenza di genomi virali a livello miocardico.

I pazienti sono stati trattati con Prednisone 1 mg/kg/die per 4 settimane, seguito da 0.33 mg/kg/die per 5 mesi , e Azatioprina 2 mg/kg/die per 6 mesi ( 43 pazienti, Gruppo 1 ) oppure placebo ( 42 pazienti, Gruppo 2 ) in aggiunta alla terapia convenzionale per lo scompenso cardiaco.

L’endpoint primario era rappresentato dal miglioramento a 6 mesi della funzione ventricolare sinistra.

I pazienti del Gruppo 1 hanno mostrato un significativo miglioramento della frazione d’eiezione ventricolare sinistra e una significativa riduzione delle dimensioni e del volume ventricolare sinistro, rispetto al basale.

Nessuno dei pazienti del Gruppo 2 ha mostrato miglioramento della frazione d’eiezione, che è peggiorata in modo significativo rispetto al basale.

Nessuna reazione avversa maggiore è stata registrata come conseguenza dell’immunosoppressione.

Questi dati hanno confermato l’efficacia dell’immunosoppressione nella cardiomiopatia infiammatoria virus-negativa. La mancanza di risposta nel 12% dei casi sta ad indicare la presenza di virus non-screenati o di meccanismi di danno e di infiammazione non-sensibili all’immunosoppressione. ( Xagena2009 )

Frustaci A et al, Eur Heart J 2009; 30: 1995-2002


Cardio2009 Farma2009 Inf2009


Indietro

Altri articoli

La chemioradioterapia standard a scopo curativo per il carcinoma orofaringeo correlato al papillomavirus umano ( HPV ) determina una tossicità...



Esistono dati limitati sull’utilizzo del trattamento antivirale e sul suo impatto sugli esiti a lungo termine del carcinoma epatocellulare (...


L'adenocarcinoma duttale pancreatico è caratterizzato da bassa immunogenicità e da un microambiente tumorale immunosoppressore. LOAd703, un adenovirus oncolitico con transgeni...


Il virus respiratorio sinciziale ( VRS ) è un virus a RNA che infetta l’apparato respiratorio. Nella maggioranza dei casi...


Nirsevimab ( Beyfortus ) è un anticorpo monoclonale con emivita estesa contro la proteina di fusione del virus respiratorio sinciziale...


Arexvy è un vaccino per adulti di età pari o superiore a 60 anni in grado di proteggere dalla malattia...



Per le persone con infezione da HIV ( virus dell'immunodeficienza umana ) e conta di CD4+ superiore a 500 cellule/mm3,...


Il rischio di malattie cardiovascolari è maggiore tra le persone con infezione da virus dell’immunodeficienza umana ( HIV ), quindi...