Infezione vaginale da papillomavirus nelle donne sottoposte ad isterectomia
L’obiettivo dello studio, coordinato dal National Cancer Institute di Bethesda, è stato quello di confrontare l’incidenza di infezione da papillomavirus umano ( HPV, Human Papillomavirus ), tra le donne sottoposte ad isterectomia ( n = 569 ) e donne non-isterectomizzate ( n = 6.098 ), di età pari o superiore ai 30 anni.
Lo screening del DNA virale è stato eseguito mediante PCR ( polymerase chain reaction ).
Le donne ( n = 10.049 ) stavano partecipando ad uno studio di coorte basato sulla popolazione nel Guanacaste ( Costa Rica ).
Tipi di HPV non associati al tumore, specialmente i tipi 61, 71 e 72, sono stati riscontrati più frequentemente nei campioni vaginali delle donne isterectomizzate ( 23.7% ) che non nei campioni cervicali delle donne non-isterectomizzate ( 16.7% ) ( p = 0.0001 ).
Non è stata riscontrata alcuna differenza nell’incidenza di tipi di HPV associati al tumore tra le donne isterectomizzate e le donne non-isterectomizzate.
In entrambi i gruppi, l’incidenza di DNA di papillomavirus è risultata superiore tra le donne con più partner sessuali nell’arco della vita.
Dai dati dello studio gli Autori hanno dedotto che la zona di trasformazione della cervice può non essere necessaria per l’infezione da HPV associato al tumore, ma questo tessuto può essere solo sensibile alla carcinogenesi indotta da HPV. ( Xagena2004 )
Castle P E et al, J Infect Dis 2004; 190: 458-467
Gyne2004 Onco2004 Inf2004
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