La mancanza di vitamina D nel cordone ombelicale è associata a bronchiolite da virus respiratorio sinciziale
Il virus respiratorio sinciziale ( RSV ) è il più importante patogeno che causa infezione grave del tratto respiratorio inferiore nei bambini.
Studi epidemiologici e di base suggeriscono che la vitamina D potrebbe proteggere contro la infezione del tratto respiratorio inferiore da virus respiratorio sinciziale.
È stato condotto uno studio allo scopo di determinare l’associazione tra concentrazioni plasmatiche di vitamina-D alla nascita e successivo rischio di infezione del tratto respiratorio inferiore da virus respiratorio sinciziale.
Lo studio di coorte prospettico ha coinvolto neonati sani a termine.
Le concentrazioni di 25-idrossivitamina D ( 25-OHD ) nel sangue del cordone ombelicale sono state messe in relazione con la infezione del tratto respiratorio inferiore da RSV nel primo anno di vita, definita come sintomi di infezione del tratto respiratorio inferiore riferiti dai genitori in un diario giornaliero e la presenza simultanea di RNA di virus respiratorio sinciziale in un campione naso-gola.
La popolazione dello studio era costituita da 156 neonati, e 18 ( 12% ) hanno sviluppato infezione del tratto respiratorio inferiore da virus respiratorio sinciziale.
La concentrazione plasmatica media di 25-idrossivitamina D è stata pari a 82 nmol/L.
In generale, il 27% dei neonati ha mostrato concentrazioni di 25-idrossivitamina D inferiori a 50 nmol/L, il 27% tra 50 e 74 nmol/L e solo il 46% aveva 75 nmol/L di 25-idrossivitamina D.
Le concentrazioni di 25-idrossivitamina D nel sangue del cordone ombelicale sono risultate fortemente associate alla supplementazione materna di Vitamina D3 durante la gravidanza.
Le concentrazioni di 25-idrossivitamina D sono risultate più basse nei neonati che in seguito hanno sviluppato infezione del tratto respiratorio inferiore da virus respiratorio sinciziale che in quelli che non hanno sviluppato l’infezione ( 65 nmol/L versus 84 nmol/L, P=0.009 ).
I bambini nati con concentrazioni di 25-idrossivitamina D inferiori a 50 nmol/L hanno mostrato un aumento di 6 volte ( P=0.01 ) del rischio di infezione del tratto respiratorio inferiore da virus respiratorio sinciziale nel primo anno di vita rispetto a quelli con concentrazioni di 25-idrossivitamina D uguali o superiori a 75 nmol/L.
In conclusione, la carenza di vitamina D nei neonati sani è associata a un aumento del rischio di infezione del tratto respiratorio inferiore da virus respiratorio sinciziale nel primo anno di vita.
Una intensificazione della supplementazione routinaria di Vitamina-D durante la gravidanza potrebbe essere una strategia utile per prevenire l’infezione del tratto respiratorio inferiore da virus respiratorio sinciziale durante l’infanzia. ( Xagena2011 )
Belderbos ME et al, Pediatrics 2011; 127: e1513-1520
Pedia2011 Pneumo2011 Inf2011
Indietro
Altri articoli
Trattamento diretto all'ipossia del carcinoma orofaringeo correlato al papillomavirus umano
La chemioradioterapia standard a scopo curativo per il carcinoma orofaringeo correlato al papillomavirus umano ( HPV ) determina una tossicità...
Tabelecleucel per pazienti sottoposti a trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche o di organi solidi con malattia linfoproliferativa post-trapianto positiva al virus EBV dopo fallimento di Rituximab con o senza chemioterapia: studio AL
La sopravvivenza nella malattia linfoproliferativa post-trapianto positiva al virus di Epstein-Barr ( EBV ) dopo trapianto di cellule staminali ematopoietiche...
Terapia antivirale ed esiti a 10 anni nel carcinoma epatocellulare resecato correlato al virus dell'epatite B e delll'epatite C
Esistono dati limitati sull’utilizzo del trattamento antivirale e sul suo impatto sugli esiti a lungo termine del carcinoma epatocellulare (...
LOAd703, una terapia genica immunostimolante basata su virus oncolitici, combinata con chemioterapia per il tumore del pancreas non-resecabile o metastatico: studio LOKON001
L'adenocarcinoma duttale pancreatico è caratterizzato da bassa immunogenicità e da un microambiente tumorale immunosoppressore. LOAd703, un adenovirus oncolitico con transgeni...
Vaccinazione contro il virus respiratorio sinciziale in gravidanza
Il virus respiratorio sinciziale ( VRS ) è un virus a RNA che infetta l’apparato respiratorio. Nella maggioranza dei casi...
Conservazione del sito di legame di Nirsevimab nella glicoproteina di fusione del virus respiratorio sinciziale in tutto il mondo tra il 1956 e il 2021
Nirsevimab ( Beyfortus ) è un anticorpo monoclonale con emivita estesa contro la proteina di fusione del virus respiratorio sinciziale...
Arexvy, vaccino per proteggere dalla malattia del tratto respiratorio inferiore causata dal virus respiratorio sinciziale
Arexvy è un vaccino per adulti di età pari o superiore a 60 anni in grado di proteggere dalla malattia...
Efficacia e sicurezza di JNJ-73763989, un siRNA, e del modulatore dell'assemblaggio del capside Bersacapavir con analoghi nucleosidici o nucleotidici per il trattamento dell'infezione cronica da virus dell'epatite B: studio REEF-1
JNJ-73763989 ( JNJ-3989 ), un piccolo RNA interferente, è mirato a tutti gli RNA del virus dell'epatite B ( HBV...
Benefici a lungo termine dall’inizio precoce della terapia antiretrovirale nell’infezione da virus HIV
Per le persone con infezione da HIV ( virus dell'immunodeficienza umana ) e conta di CD4+ superiore a 500 cellule/mm3,...
Pitavastatina per prevenire le malattie cardiovascolari nell'infezione da virus HIV
Il rischio di malattie cardiovascolari è maggiore tra le persone con infezione da virus dell’immunodeficienza umana ( HIV ), quindi...