L’integrazione del papillomavirus di tipo 16 e 18 è un evento molto precoce nella carcinogenesi cervicale
L’integrazione del papillomavirus umano ( HPV ) è un evento molto importante nella carcinogenesi cervicale.
Un gruppo di ricercatori di Taiwan ha analizzato lo stato dei ceppi HPV-16 e HPV-18 durante la progressione delle lesioni cervicali precancerose.
Sono state prese in considerazione 101 neoplasie cervicali positive per HPV-16 o HPV-18 ( 32 neoplasie cervicali intraepiteliali [ CIN ] e 69 casi di carcinoma cervicale ) mediante real-time PCR su campioni chirurgici fissati in formaldeide e inclusi in paraffina.
Per il ceppo HPV-16, è stata osservata la presenza di DNA integrato in 5 ( 83.3% ) su 6 CIN I, 10 ( 90.9% ) su 11 CIN II/III, 29 ( 82.9% ) su 35 casi di carcinoma della cervice di stadio FIGO I e 16 ( 94.1% ) su 17 casi di carcinoma della cervice di stadio II-IV.
Per il ceppo HPV-18, è stata osservata la presenza di DNA integrato in 3 ( 50% ) su 6 CIN I, 5 ( 55.6% ) su 9 CIN II/III, 9 ( 64.3% ) su 14 casi di carcinoma della cervice di stadio FIGO I e 1 ( 33.3% ) su 3 casi di carcinoma della cervice di stadio II-IV.
Forme di DNA misto di HPV sono risultate le più frequenti nel caso di HPV-16.
Non sono state osservate differenze significative nello stato fisico del DNA di HPV-16 e HPV-18 rispetto ai diversi gradi delle lesioni cervicali.
Questi dati implicano che l’integrazione del DNA di HPV-16 e HPV-18 nel genoma ospite si verifici nelle primissime fasi della progressione neoplastica cervicale.
Questi eventi precoci potrebbero avere un ruolo nell’inizio del processo di trasformazione maligna delle lesioni di basso grado correlate con HPV-16 e HPV-18 in displasia di alto grado e in carcinoma invasivo. ( Xagena2008 )
Huang L W et al, J Clin Pathol 2008;61: 627-631
Gyne2008 Onco2008 Inf2008
Indietro
Altri articoli
Trattamento diretto all'ipossia del carcinoma orofaringeo correlato al papillomavirus umano
La chemioradioterapia standard a scopo curativo per il carcinoma orofaringeo correlato al papillomavirus umano ( HPV ) determina una tossicità...
Tabelecleucel per pazienti sottoposti a trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche o di organi solidi con malattia linfoproliferativa post-trapianto positiva al virus EBV dopo fallimento di Rituximab con o senza chemioterapia: studio AL
La sopravvivenza nella malattia linfoproliferativa post-trapianto positiva al virus di Epstein-Barr ( EBV ) dopo trapianto di cellule staminali ematopoietiche...
Terapia antivirale ed esiti a 10 anni nel carcinoma epatocellulare resecato correlato al virus dell'epatite B e delll'epatite C
Esistono dati limitati sull’utilizzo del trattamento antivirale e sul suo impatto sugli esiti a lungo termine del carcinoma epatocellulare (...
LOAd703, una terapia genica immunostimolante basata su virus oncolitici, combinata con chemioterapia per il tumore del pancreas non-resecabile o metastatico: studio LOKON001
L'adenocarcinoma duttale pancreatico è caratterizzato da bassa immunogenicità e da un microambiente tumorale immunosoppressore. LOAd703, un adenovirus oncolitico con transgeni...
Vaccinazione contro il virus respiratorio sinciziale in gravidanza
Il virus respiratorio sinciziale ( VRS ) è un virus a RNA che infetta l’apparato respiratorio. Nella maggioranza dei casi...
Conservazione del sito di legame di Nirsevimab nella glicoproteina di fusione del virus respiratorio sinciziale in tutto il mondo tra il 1956 e il 2021
Nirsevimab ( Beyfortus ) è un anticorpo monoclonale con emivita estesa contro la proteina di fusione del virus respiratorio sinciziale...
Arexvy, vaccino per proteggere dalla malattia del tratto respiratorio inferiore causata dal virus respiratorio sinciziale
Arexvy è un vaccino per adulti di età pari o superiore a 60 anni in grado di proteggere dalla malattia...
Efficacia e sicurezza di JNJ-73763989, un siRNA, e del modulatore dell'assemblaggio del capside Bersacapavir con analoghi nucleosidici o nucleotidici per il trattamento dell'infezione cronica da virus dell'epatite B: studio REEF-1
JNJ-73763989 ( JNJ-3989 ), un piccolo RNA interferente, è mirato a tutti gli RNA del virus dell'epatite B ( HBV...
Benefici a lungo termine dall’inizio precoce della terapia antiretrovirale nell’infezione da virus HIV
Per le persone con infezione da HIV ( virus dell'immunodeficienza umana ) e conta di CD4+ superiore a 500 cellule/mm3,...
Pitavastatina per prevenire le malattie cardiovascolari nell'infezione da virus HIV
Il rischio di malattie cardiovascolari è maggiore tra le persone con infezione da virus dell’immunodeficienza umana ( HIV ), quindi...