Trattamento della infezione da virus HCV prendendo come bersaglio i microRNA


La stabilità e la propagazione del virus della epatite C ( HCV ) dipende da un’interazione funzionale tra il genoma di HCV e il microRNA-122 ( miR-122 ) espresso dal fegato.

Miravirsen è un oligonucleotide antisenso che sequestra miR-122 maturo in una doppia elica eterologa molto stabile, e ne inibisce così la funzione.

In uno studio di fase 2a condotto in 7 Centri internazionali, sono state valutate sicurezza ed efficacia di Miravirsen in 36 pazienti con infezione da virus HCV di genotipo 1.

I pazienti sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere 5 iniezioni settimanali di Miravirsen alle dosi di 3, 5 o 7 mg per chilogrammo di peso corporeo o placebo in un periodo di 29 giorni.

Questi pazienti sono stati seguiti fino a 18 settimane dopo la randomizzazione.

Miravirsen ha portato a una riduzione dose-dipendente nei livelli di RNA di HCV che si è mantenuta oltre il termine della terapia attiva.

Nei gruppi Miravirsen, il valore medio di riduzione massima del livello di RNA di HCV ( log10 IU per millilitro ) rispetto al basale è stato pari a 1.2 ( P=0.01 ) per i pazienti che hanno ricevuto 3 mg per chilogrammo, 2.9 ( P=0.003 ) per quelli che hanno ricevuto 5 mg per chilogrammo e 3.0 ( P=0.002 ) per quelli che hanno ricevuto 7 mg per chilogrammo, rispetto a una riduzione di 0.4 nel gruppo placebo.

Durante le 14 settimane di follow-up dopo il trattamento, l’RNA di HCV non è stato rilevato in 1 paziente del gruppo 5 mg e in 4 nel gruppo 7 mg.

Non sono stati osservati eventi avversi dose-limitanti e nessuna mutazione nei siti di legame di miR-122 sul genoma di HCV che potrebbero portare a resistenza.

In conclusione, l’uso di Miravirsen in pazienti con infezione cronica da HCV di genotipo 1 ha mostrato riduzioni prolungate dose-dipendenti nei livelli di RNA di HCV senza segni di resistenza virale. ( Xagena2013 )

Janssen HL et al, N Engl J Med 2013; 368: 1685-1694

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