Tumori cutanei tra le persone infettate dal virus HIV


Con l’aumento dell’aspettativa di vita delle persone infettate da virus dell’immunodeficienza umana ( HIV ), i tumori sono diventati un’importante causa di morbilità e mortalità.
Benchè i tumori cutanei siano le più comuni neoplasie maligne nella popolazione generale, esistono pochi dati relativi alle persone infettate da virus HIV soprattutto per quanto riguarda l’impatto di fattori HIV-specifici.

Un gruppo di Ricercatori dell’University of Health Sciences a Bethesda negli Stati Uniti, hanno valutato i tassi di incidenza e i fattori associati allo sviluppo di tumori cutanei nelle persone infettate da HIV esaminando i dati raccolti in maniera prospettica da un vasto studio sull’HIV, che ha coinvolto 4.449 partecipanti ( 1986-2006 ).

Il 6% delle persone infettate da HIV ( n=254 ) ha sviluppato un tumore cutaneo durante un periodo di follow-up di 33.760 persone-anno ( media: 7.5 anni ).

Dall’introduzione della terapia antiretrovirale altamente attiva ( HAART ), i tassi di incidenza di tumori cutanei non-AIDS correlati, in particolare il carcinoma basocellulare, hanno superato i tassi di tumori cutanei AIDS-correlati, come il sarcoma di Kaposi.

I fattori associati allo sviluppo di tumori cutanei non-AIDS correlati nei modelli multivariati comprendevano l’aumento dell’età ( hazard ratio [ HR ] 2.1 ) e la razza.

Rispetto alla razza bianca/non-ispanica, gli afro-americani ( HR=0.03 ) e le altre razze ( HR=0.14 ) hanno mostrato un minor rischio di tumori cutanei non-AIDS correlati.

Non sono state osservate associazioni significative tra tumori cutanei non-AIDS correlati e conta dei linfociti CD4 aggiornata nel tempo, livelli di RNA di HIV, o somministrazione di terapia HAART.

In conclusione, attualmente, i più comuni tumori cutanei tra le persone infettate dal virus HIV sono i tumori cutanei non-AIDS correlati.
I tumori cutanei non correlati con l’AIDS non sembrano essere significativamente associati alla funzione immunitaria o alla terapia HAART, ma piuttosto sono legati a fattori tradizionali come l’invecchiamento e il colore della pelle. ( Xagena2009 )

Crum-Cianflone N et al Arch Intern Med 2009;169:1130-1138


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