Valutazione degli anticorpi per il papillomavirus umano e rischio di successivo tumore testa-collo
L’infezione da papillomavirus umano di tipo 16 ( HPV-16 ) rappresenta la causa di un numero sempre crescente di tumori orofaringei negli Stati Uniti e in Europa.
È stato condotto uno studio con lo scopo di valutare se gli anticorpi contro HPV misurati nel siero pre-diagnostico sono associati a tumore testa e collo.
Sono stati identificati 638 soggetti con carcinomi incidenti di testa e collo ( 180 carcinomi orali, 135 carcinomi orofaringei e 247 carcinomi di ipofaringe / laringe ) e 300 pazienti con carcinoma esofageo, e 1.599 controlli confrontabili inclusi nella coorte European Prospective Investigation Into Cancer and Nutrition.
Campioni plasmatici pre-diagnosi da pazienti ( raccolti, in media, 6 anni prima della diagnosi ) e controlli sono stati analizzati alla ricerca di anticorpi contro multiple proteine di HPV-16 e di HPV-6, HPV-11, HPV-18, HPV-31, HPV-33, HPV-45 e HPV-52.
Sono stati calcolati gli odds ratio ( OR ) di tumore, aggiustati per potenziali fattori confondenti.
La sieropositività per E6 di HPV16 è stata osservata in campioni pre-diagnosi nel 34.8% dei pazienti con carcinoma orofaringeo e nello 0.6% dei controlli ( OR=274 ), ma non è risultata associata a tumori in altri siti.
L’aumento del rischio di carcinoma orofaringeo tra i pazienti HPV16 E6 sieropositivi è risultata indipendente dal tempo trascorso tra la raccolta del campione di sangue e la diagnosi ed è stato osservato più di 10 anni prima della diagnosi.
Tra i pazienti con carcinoma orofaringeo, il rapporto di mortalità per tutte le cause è stato 0.30 per i pazienti HPV16 E6 sieropositivi rispetto a quelli sieronegativi.
In conclusione la positività a E6 di HPV16 è risultata presente oltre 10 anni prima della diagnosi di carcinoma orofaringeo. ( Xagena2013 )
Kreimer AR et al, J Clin Oncol 2013; 31: 2708-2715
Inf2013 Onco2013 Gyne2013
Indietro
Altri articoli
Trattamento diretto all'ipossia del carcinoma orofaringeo correlato al papillomavirus umano
La chemioradioterapia standard a scopo curativo per il carcinoma orofaringeo correlato al papillomavirus umano ( HPV ) determina una tossicità...
Tabelecleucel per pazienti sottoposti a trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche o di organi solidi con malattia linfoproliferativa post-trapianto positiva al virus EBV dopo fallimento di Rituximab con o senza chemioterapia: studio AL
La sopravvivenza nella malattia linfoproliferativa post-trapianto positiva al virus di Epstein-Barr ( EBV ) dopo trapianto di cellule staminali ematopoietiche...
Terapia antivirale ed esiti a 10 anni nel carcinoma epatocellulare resecato correlato al virus dell'epatite B e delll'epatite C
Esistono dati limitati sull’utilizzo del trattamento antivirale e sul suo impatto sugli esiti a lungo termine del carcinoma epatocellulare (...
LOAd703, una terapia genica immunostimolante basata su virus oncolitici, combinata con chemioterapia per il tumore del pancreas non-resecabile o metastatico: studio LOKON001
L'adenocarcinoma duttale pancreatico è caratterizzato da bassa immunogenicità e da un microambiente tumorale immunosoppressore. LOAd703, un adenovirus oncolitico con transgeni...
Vaccinazione contro il virus respiratorio sinciziale in gravidanza
Il virus respiratorio sinciziale ( VRS ) è un virus a RNA che infetta l’apparato respiratorio. Nella maggioranza dei casi...
Conservazione del sito di legame di Nirsevimab nella glicoproteina di fusione del virus respiratorio sinciziale in tutto il mondo tra il 1956 e il 2021
Nirsevimab ( Beyfortus ) è un anticorpo monoclonale con emivita estesa contro la proteina di fusione del virus respiratorio sinciziale...
Arexvy, vaccino per proteggere dalla malattia del tratto respiratorio inferiore causata dal virus respiratorio sinciziale
Arexvy è un vaccino per adulti di età pari o superiore a 60 anni in grado di proteggere dalla malattia...
Efficacia e sicurezza di JNJ-73763989, un siRNA, e del modulatore dell'assemblaggio del capside Bersacapavir con analoghi nucleosidici o nucleotidici per il trattamento dell'infezione cronica da virus dell'epatite B: studio REEF-1
JNJ-73763989 ( JNJ-3989 ), un piccolo RNA interferente, è mirato a tutti gli RNA del virus dell'epatite B ( HBV...
Benefici a lungo termine dall’inizio precoce della terapia antiretrovirale nell’infezione da virus HIV
Per le persone con infezione da HIV ( virus dell'immunodeficienza umana ) e conta di CD4+ superiore a 500 cellule/mm3,...
Pitavastatina per prevenire le malattie cardiovascolari nell'infezione da virus HIV
Il rischio di malattie cardiovascolari è maggiore tra le persone con infezione da virus dell’immunodeficienza umana ( HIV ), quindi...