Rischio di sanguinamento gastrointestinale con anticoagulanti orali diretti


Gli anticoagulanti orali diretti sono sempre più utilizzati per una vasta gamma di indicazioni. Tuttavia, i dati sul rischio di sanguinamento gastrointestinale maggiore con questi farmaci sono in conflitto.
È stato confrontato il rischio di sanguinamento gastrointestinale con anticoagulanti orali diretti, Warfarin ( Coumadin ) ed Eparina a basso peso molecolare in una revisione sistematica e meta-analisi.

L'esito primario era l'incidenza di sanguinamenti gastrointestinali maggiori, con tutti i sanguinamenti gastrointestinali come esito secondario.
Un totale di 31 articoli sono stati inclusi nell'analisi primaria, con 287.692 pazienti esposti a 230.090 anni di farmaci anticoagulanti.

Il rischio di sanguinamento gastrointestinale maggiore con anticoagulanti orali diretti non differiva da quello con Warfarin o Eparina a basso peso molecolare ( fattore Xa versus Warfarin, incidence rate ratio IRR 0.78; Warfarin vs Dabigatran 0.88; fattore Xa vs Eparina a basso peso molecolare 1.02; Eparina a basso peso molecolare vs Dabigatran 0.67 ).

Nell'analisi secondaria, gli inibitori del fattore Xa sono stati associati a un ridotto rischio di tutte le gravi condizioni da sanguinamento gastrointestinale rispetto a Warfarin ( 0.25 ) o Dabigatran ( 0.24 ).

I risultati non hanno mostrato un aumento del rischio di sanguinamento gastrointestinale maggiore con gli anticoagulanti orali diretti rispetto a Warfarin o Eparina a basso peso molecolare.
Questi risultati supportano l'uso continuato di anticoagulanti orali diretti. ( Xagena2017 )

Burr N et al, Lancet Gastroenterol Hepatol 2017; 2: 85-93

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