Rischio di sanguinamento post-polipectomia durante colonscopia e di tromboembolismo con Warfarin e anticoagulanti orali diretti: un'analisi basata sulla popolazione
I dati sul rischio di sanguinamento post-polipectomia ( PPB ) nei pazienti trattati con anticoagulanti orali diretti ( DOAC ) sono limitati.
Una ricerca ha valutato il sanguinamento post-polipectomia e i rischi tromboembolici tra gli utilizzatori di anticoagulanti DOAC e Warfarin ( Coumadin ) in una coorte basata sulla popolazione.
E' stato condotto uno studio di coorte retrospettivo che ha coinvolto pazienti a Hong Kong dal 2012 al 2020. Sono stati identificati i pazienti che avevano ricevuto un anticoagulante orale e che erano stati sottoposti a polipectomia durante colonscopia.
L'esito primario era rappresentato dal sanguinamento ritardato post-polipectomia, clinicamente significativo, definito come colonscopia ripetuta che richiedeva emostasi entro 30 giorni.
Gli esiti secondari erano la richiesta di trasfusione di sangue a 30 giorni e un nuovo evento tromboembolico.
Apixaban ( Eliquis ) è risultato associato a un rischio di sanguinamento post-polipectomia inferiore rispetto al Warfarin ( Coumadin ) ( hazard ratio aggiustato, aHR=0.39, IC 95% da 0.24 a 0.63, p minore di 0.001 ).
Dabigatran ( Pradaxa ) ( aHR 2.23, IC 95% da 1.04 a 4.77, p aggiustato=0.035 ) e Rivaroxaban ( Xarelto ) ( aHR 2.72, IC 95% da 1.35 a 5.48, p aggiustato=0.002 ) sono risultati associati a un rischio di sanguinamento post-polipectomia più elevato rispetto ad Apixaban.
Nell'analisi dei sottogruppi, Apixaban era associato a un minor rischio di sanguinamento post-polipectomia nei pazienti di età uguale o maggiore di 70 anni e nei pazienti con polipi al colon destro.
Per gli eventi tromboembolici, Apixaban è risultato associato a un rischio inferiore rispetto a Warfarin ( aHR=0.22, IC 95% da 0.11 a 0.45, p inferiore a 0.001 ).
Dabigatran ( aHR=2.60, IC 95% da 1.06 a 6.41, p aggiustato=0.033 ) e Rivaroxaban ( aHR=2.96, IC 95% da 1.19 a 7.37, p aggiustato = 0.013 ) erano associati a un rischio tromboembolico più elevato rispetto ad Apixaban.
In conclusione, Apixaban è risultato associato a un rischio significativamente più basso di sanguinamento post-polipectomia e tromboembolismo rispetto a Warfarin, Dabigatran e Rivaroxaban, in particolare nei pazienti più anziani con polipi al lato destro. ( Xagena2022 )
Lao LSH et al, Gut 2022;71:100-110
Gastro2022 Onco2022 Farma2022
Indietro
Altri articoli
Sviluppo e validazione del punteggio DOAC, un nuovo strumento di previsione del rischio di sanguinamento per i pazienti con fibrillazione atriale in trattamento con anticoagulanti orali ad azione diretta
Gli attuali strumenti di decisione clinica per valutare il rischio di sanguinamento nei soggetti con fibrillazione atriale hanno prestazioni limitate...
Anticoagulanti orali diretti rispetto al Warfarin nell'intero spettro della funzione renale: meta-analisi da COMBINE AF
Vi è incertezza sull’uso degli anticoagulanti orali diretti ( DOAC ) nei pazienti con disfunzione renale. Utilizzando il database COMBINE AF...
Strategie anticoagulanti nei pazienti non-critici con Covid-19
La tromboprofilassi ottimale per i pazienti ospedalizzati con malattia da coronavirus 2019 ( Covid-19 ) è incerta. In uno studio su...
Uso di anticoagulanti orali e occlusione dell'appendice atriale sinistra nello studio LAAOS III
LAAOS III ( Left Atrial Appendage Occlusion Study III ) ha dimostrato che l’occlusione dell’auricola atriale sinistra ( LAA )...
Anticoagulanti orali diretti versus Eparina a basso peso molecolare e tromboembolia venosa ricorrente nei pazienti affetti da tumore
Nei pazienti affetti da cancro che presentano eventi di tromboembolia venosa ( VTE ), viene raccomandata l'anticoagulazione a lungo termine...
Associazione di strategie anticoagulanti alternative ed esiti nei pazienti con ictus ischemico durante l'assunzione di un anticoagulante orale diretto
L'ictus ischemico nonostante la somministrazione di un anticoagulante orale diretto ( DOAC ) è sempre più comune e comporta un...
Confronto dell'efficacia e della sicurezza degli anticoagulanti orali diretti
Negli studi cardine randomizzati controllati per i pazienti con fibrillazione atriale, gli anticoagulanti orali diretti ( DOAC ) hanno mostrato...
Efficacia comparativa e sicurezza degli anticoagulanti orali diretti e di Warfarin nei pazienti con fibrillazione atriale e malattia epatica cronica
Il profilo beneficio-rischio degli anticoagulanti orali diretti ( DOAC ) rispetto al Warfarin e tra gli anticoagulanti orali diretti nei...
Anticoagulanti orali e rischio di demenza nei pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare
La fibrillazione atriale non-valvolare ( NVAF ) è associata a un aumentato rischio di demenza. Gli anticoagulanti orali ( OAC...
Apixaban potrebbe essere preferito ad altri anticoagulanti DOAC a causa del minor rischio di sanguinamento gastrointestinale
Rispetto ad altri anticoagulanti orali diretti, Apixaban è risultato associato a tassi più bassi di sanguinamento gastrointestinale ma tassi simili...