Livelli plasmatici di BNP e aritmia ricorrente dopo ablazione per fibrillazione atriale isolata effettuata con successo
Il peptide natriuretico di tipo B ( BNP ) plasmatico risulta elevato in modo anomalo nei pazienti con fibrillazione atriale isolata.
L’esatto significato e le implicazioni prognostiche di questo aumento devono ancora essere determinati.
Si sa poco sul peptide natriuretico di tipo B nei pazienti con fibrillazione atriale isolata che si sottopongono ad ablazione dell’aritmia.
È stato condotto uno studio per determinare la relazione tra livelli di BNP e rischi di aritmia ricorrente dopo ablazione della fibrillazione atriale isolata.
Sono stati seguiti 726 pazienti con fibrillazione atriale isolata che si dovevano sottoporre alla prima ablazione dell’aritmia.
Tutti sono stati sottoposti a misurazione dei livelli di peptide natriuretico di tipo B il giorno dell’ablazione con test Triage Meter ( Biosite Diagnostics ).
Al basale, i fattori associati ad elevati livelli di BNP nell’analisi di regressione lineare a variabili multiple ( con log del peptide natriuretico di tipo B come variabile dipendente ) sono risultati essere: età avanzata ( P inferiore a 0.0001 ), più lunga durata della fibrillazione atriale ( P=0.01 ), fibrillazione atriale non-parossistica ( versus parossistica; P inferiore a 0.0001 ) e maggiore dimensione dell’atrio sinistro ( P inferiore a 0.0001 ).
I livelli di peptide natriuretico di tipo B sono risultati strettamente associati a ricorrenza di aritmia nell’analisi a rischi proporzionali di Cox aggiustati ( univariate: hazard ratio per +1-log di cambiamento del peptide natriuretico di tipo B, 2.32; P inferiore a 0.001; covariate: hazard ratio per +1-log di cambiamento del peptide natriuretico di tipo B, 2.13; P inferiore 0.001 ).
Gli hazard ratio ( HR ) aggiustati per covariate per aritmia ricorrente sono stati 1.6, 2.7, 4.3 e 5.7, rispettivamente, per il secondo, terzo, quarto e quinto quintile, rispetto ai pazienti nel più basso quintile ( P per la tendenza tra i quintili inferiore a 0.001 ).
In conclusione, i livelli di peptide natriuretico di tipo B correlano con il peso della fibrillazione atriale ( cronicità, emodinamica alterata e rimodellamento anatomico ) nei pazienti con fibrillazione atriale isolata, e sono forti predittori di aritmia ricorrente dopo ablazione.
Elevati livelli di peptide natriuretico di tipo B potrebbero riflettere un aumento dello stress della parete della camera cardiaca e/o malattia atriale intrinseca, aumentando così il rischio di recidiva aritmica. ( Xagena2011 )
Hussein AA et al, Circulation 2011; 123: 2077-2082
Cardio2011 Diagno2011
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