La terapia antiretrovirale contrasta l'infezione da HPV e il tumore alla cervice nelle donne con infezione da HIV
Una meta-analisi ha mostrato che le donne con infezione da HIV ( virus dell'immunodeficienza umana ) in terapia antiretrovirale ( ART ) avevano una più bassa prevalenza di infezione da HPV ( papillomavirus umano ) ad alto rischio, lesioni cervicali di alto grado e cancro invasivo alla cervice rispetto alle donne non-sottoposte a terapia antiretrovirale.
Questa scoperta ha evidenziato l'importanza di iniziare precocemente la terapia antiretrovirale ( prima di raggiungere una bassa conta di cellule CD4 al nadir ) e l'efficacia sostenuta, come mostrato dalla durata, dall'elevata aderenza, dal controllo virologico e dal recupero delle cellule CD4, nel controllo dell'infezione da HPV e della progressione della malattia cervicale.
Le donne con infezione da HIV hanno una maggiore prevalenza di infezione da HPV ad alto rischio rispetto alla popolazione generale e hanno maggiori probabilità di avere infezioni persistenti e progressione delle lesioni della neoplasia intraepiteliale cervicale.
Tuttavia, l'impatto della terapia antiretrovirale sulla infezione da HPV e sul cancro alla cervice non è ben definito.
Una meta-analisi ha valutato l'effetto della terapia antiretrovirale sulla infezione da HPV ad alto rischio, sugli esiti della lesione cervicale di alto grado e sul cancro cervicale invasivo.
L' analisi comprendeva studi cross-sezionali e di coorte pubblicati tra il 1° gennaio 1996 e il 6 maggio 2017.
Tra gli studi, 31 hanno esaminato l'associazione tra terapia antiretrovirale e HPV ad alto rischio ( 6.537 donne con HIV ) e la neoplasia intraepiteliale cervicale di grado 2 o superiore ( CIN2+ ) o lesioni intraepiteliali squamose di alto grado [ HSIL+ ] ( 9.288 donne con HIV ); 17 hanno esaminato l'effetto della terapia antiretrovirale sui risultati longitudinali della lesione cervicale ( 6.864 donne con HIV ); e tre hanno esaminato l'effetto della terapia antiretrovirale sull'incidenza di cancro invasivo alla cervice ( 15.826 donne con HIV ).
Dopo aggiustamento per il conteggio delle cellule CD4 e per la durata della terapia antiretrovirale, è stato scoperto che le donne che ricevevano terapia antiretrovirale avevano meno probabilità di avere infezione da HPV ad alto rischio ( odds ratio, OR=0.83, 95% CI, 0.7-0.99 ) e cancro invasivo alla cervice ( hazard ratio crudo, HR= 0.40; 95% CI, 0.18-0.87 ) rispetto alle donne che non avevano ricevuto terapia antiretrovirale.
Inoltre, la terapia antiretrovirale è risultata associata a un ridotto rischio per HSIL-CIN2+ ( aOR=0.59, 95% CI, 0.4-0.87 ) e la progressione a lesioni intraepiteliali squamose ( HR corretto = 0.64; IC 95%, 0.54-0.75 ) e a una aumentata probabilità di regressione delle lesioni intraepiteliali squamose o neoplasia intraepiteliale della cervice ( aHR=1.54, IC 95%, 1.3-1.82 ).
L'attuale raccomandazione di incoraggiare un più precoce inizio della terapia antiretrovirale, associata al rapido controllo virologico e a una adesione sostenuta, potrebbe condurre a una ricostituzione immunitaria della mucosa più precoce e possibilmente più funzionale.
Questo dovrebbe portare a una clearance più rapida di HPV ad alto rischio, e in ultima analisi, ridurre l'incidenza del cancro alla cervice in questa popolazione ad alto rischio.
Oltre all'avvio precoce della terapia antiretrovirale, è stato raccomandato il frequente screening di HPV nelle donne con infezione da HIV. ( Xagena2017 )
Fonte: Lancet HIV, 2017
Onco2017 Inf2017 Farma2017
Indietro
Altri articoli
Modelli pratici e complicanze dell'isterectomia per il tumore della cervice invasivo dopo lo studio Laparoscopic Approach to Cervical Cancer
Dopo la pubblicazione dello studio Laparoscopic Approach to Cervical Cancer ( LACC ), l’approccio chirurgico standard per il cancro della...
Isterectomia semplice e radicale nelle donne con tumore della cervice a basso rischio
Dati retrospettivi hanno indicato che l’incidenza dell’infiltrazione parametrica è bassa nelle pazienti con tumore della cervice in stadio iniziale a...
Il regime a base di Cadonilimab prolunga la sopravvivenza nel cancro della cervice in fase avanzata
L'aggiunta di Cadonilimab alla chemioterapia di prima linea ha migliorato i risultati in alcune donne con tumore della cervice. E' stato...
Sopravvivenza associata all’entità dell’isterectomia radicale nel tumore della cervice in stadio iniziale: una sottoanalisi dello studio collaborativo Surveillance in Cervical CANcer
Le linee guida internazionali raccomandano di adattare la radicalità dell’isterectomia in base alle note caratteristiche preoperatorie del tumore nelle pazienti...
Pembrolizumab più chemioterapia di prima linea versus placebo più chemioterapia per il tumore della cervice persistente, ricorrente o metastatico: studio KEYNOTE-826
Lo studio di fase III, in doppio cieco KEYNOTE-826 riguardante Pembrolizumab ( Keytruda ) 200 mg oppure placebo una volta...
Decorso clinico della neoplasia intraepiteliale della cervice di grado 2
La neoplasia intraepiteliale della cervice ( CIN ) di grado 2 è stata storicamente la soglia per l'escissione chirurgica, ma...
La terapia di combinazione con Topotecan, Paclitaxel e Bevacizumab migliora la sopravvivenza libera da progressione nelle pazienti con tumore neuroendocrino della cervice ricorrente di alto grado: studio NeCTuR
Il tumore neuroendocrino della cervice ricorrente di alto grado ha una prognosi molto sfavorevole e opzioni di trattamento attivo limitate. È...
Tisotumab vedotin in combinazione con Carboplatino, Pembrolizumab o Bevacizumab nel tumore della cervice ricorrente o metastatico: studio innovaTV 205/GOG-3024/ENGOT-cx8
Il fattore tissutale è altamente espresso nel carcinoma della cervice e può essere il bersaglio di Tisotumab vedotin ( Tivdak...
Analisi dei fattori di rischio di recidiva nelle pazienti con tumore della cervice dopo trattamento per risparmiare la fertilità: studio FERTIlity Sparing Surgery
Il trattamento che risparmia la fertilità nelle pazienti con tumore della cervice dovrebbe, in linea di principio, seguire algoritmi identici...
Libtayo a base di Cemiplimab per il trattamento di carcinoma cutaneo a cellule squamose, carcinoma basocellulare, cancro del polmone non-a-piccole cellule, cancro della cervice
Libtayo, il cui principio attivo è Cemiplimab, è un medicinale antitumorale usato negli adulti per trattare: - un tipo di...