Chemioterapia di induzione seguita da chemioradioterapia o bioradioterapia per la conservazione della laringe
Uno studio ha confrontato efficacia e sicurezza della chemioterapia di induzione seguita da chemioradioterapia o bioradioterapia per la conservazione della laringe.
Pazienti non-trattati in precedenza con carcinoma a cellule squamose della laringe / ipofaringe di stadio da III a IV hanno ricevuto 3 cicli di chemioterapia di induzione ( Docetaxel e Cisplatino 75 mg/m2 ciascuno al giorno 1 e Fluorouracile 750 mg/m2 al giorno nei giorni da 1 a 5 ).
I pazienti che mostravano risposta scarsa ( inferiore a 50% ) sono stati sottoposti a chirurgia di salvataggio.
I responder ( risposta maggiore o uguale al 50% ) sono stati assegnati in maniera casuale a radioterapia convenzionale ( 70 Gy ) con somministrazione contemporanea di Cisplatino 100 mg/m2 al giorno nei giorni 1, 22 e 43 di radioterapia ( braccio A ) o di Cetuximab 400 mg/m2 come dose di carico e 250 mg/m2 a settimana durante radioterapia ( braccio B ).
L’endpoint primario era la preservazione della laringe a 3 mesi; gli endpoint secondari erano la preservazione della funzione della laringe e la sopravvivenza generale a 18 mesi.
Dei 153 pazienti arruolati, 116 sono stati randomizzati dopo chemioterapia di induzione ( 60, braccio A; 56, braccio B ).
La tossicità generale sia di chemioradioterapia sia di bioradioterapia è risultata sostanziale in seguito a chemioterapia di induzione.
Tuttavia, la compliance al trattamento è risultata più alta nel braccio bioradioterapia.
In un’analisi per intent-to-treat, non sono emerse differenze significative in preservazione della laringe a 3 mesi tra il braccio A e il braccio B ( 95% e 93%, rispettivamente ), preservazione della funzione della laringe ( 87% e 82%, rispettivamente ) e sopravvivenza generale a 18 mesi ( 92% e 89%, rispettivamente ).
Sono stati osservati meno fallimenti locali del trattamento nel braccio A che nel braccio B; la chirurgia di salvataggio è risultata attuabile solo nel braccio B.
In conclusione, non ci sono evidenze che un trattamento sia superiore all’altro o possa migliorare l’esito riportato con chemioterapia di induzione seguita dalla sola radioterapia. ( Xagena2013 )
Lefebvre JL et al, J Clin Oncol 2013; 31: 853-859
Onco2013 Pneumo2013 Farma2013
Indietro
Altri articoli
Chemioradioterapia ipofrazionata accelerata seguita da potenziamento con radioterapia ablativa stereotassica per il carcinoma al polmone non-a-piccole cellule localmente avanzato, non-resecabile
La progressione intratoracica rimane il modello predominante di fallimento nei pazienti trattati con chemioradioterapia concomitante seguita da un inibitore del...
Chemioterapia di induzione seguita da radioterapia versus chemioradioterapia nel carcinoma rinofaringeo
La chemioterapia di induzione più chemioradioterapia concomitante è raccomandata per il carcinoma nasofaringeo avanzato a livello locoregionale, ma è associata...
Chemioradioterapia concomitante seguita da Cisplatino - Gemcitabina adiuvante versus chemioterapia Cisplatino - Fluorouracile per il carcinoma nasofaringeo N2-3
I pazienti con carcinoma nasofaringeo N2-3 hanno un alto rischio di insuccesso del trattamento nonostante l'attuale pratica di utilizzo di...
Docetaxel come radiosensibilizzante nei pazienti con tumore del testa-collo, inadatto alla chemioradioterapia a base di Cisplatino
Vi è una mancanza di letteratura pubblicata sulle opzioni terapeutiche sistemiche nei pazienti non-ammissibili al Cisplatino con carcinoma a cellule...
Chemioradioterapia neoadiuvante adattata al rischio nel tumore del retto: rapporto finale dello studio OCUM
Si è determinato se la chemioradioterapia neoadiuvante ( nCRT ) nei pazienti con tumore del retto possa essere limitata nei...
Esiti a breve termine della chemioradioterapia e dell'escissione locale rispetto all'escissione totale del mesoretto nel tumore del retto T2-T3ab, N0, M0: studio TAU-TEM
Il trattamento standard dei tumori del retto T2-T3ab, N0, M0 è l'escissione totale del mesoretto ( TME ) a causa...
Chemioterapia adiuvante dopo chemioradioterapia come trattamento primario per il tumore della cervice localmente avanzato rispetto alla sola chemioradioterapia: studio OUTBACK
Il trattamento standard per il tumore della cervice localmente avanzato è la chemioradioterapia, ma molte pazienti recidivano e muoiono a...
Radioterapia a breve termine più chemioterapia versus chemioradioterapia a lungo termine nel tumore del retto localmente avanzato: studio STELLAR
Si è accertato se la radioterapia preoperatoria a breve termine seguita da chemioterapia sia non-inferiore a un Programma standard di...
Esiti di sopravvivenza a 5 anni dallo studio PACIFIC: Durvalumab dopo chemioradioterapia nel tumore al polmone non-a-piccole cellule di stadio III
Lo studio di fase III PACIFIC ha confrontato Durvalumab ( Imfinzi ) con placebo nei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole...
Valutazione della riduzione sostanziale della dose e del campo di radioterapia nei pazienti con carcinoma orofaringeo associato al papillomavirus umano trattati con chemioradioterapia definitiva
Diverse strategie di de-escalation per il carcinoma orofaringeo ( OPC ) associato al papillomavirus umano ( HPV ) si sono...