Esiti chirurgici nelle persone con emofilia A che assumono profilassi con Emicizumab: studi HAVEN 1-4


Molte persone affette da emofilia A ( PwHA ) vengono sottoposte a intervento chirurgico nel corso della propria vita, spesso a causa di complicanze della malattia.
Emicizumab ( Hemlibra ) è la prima terapia profilattica con anticorpi monoclonali bispecifici per l’emofilia A e la sua efficacia e sicurezza sono state precedentemente dimostrate; tuttavia, è necessario costruire una base di evidenze sulla gestione delle persone con emofilia A in trattamento con Emicizumab sottoposte a intervento chirurgico.

I dati degli studi clinici di fase 3 HAVEN 1-4 sono stati raggruppati per fornire un riepilogo di tutti gli interventi chirurgici minori e maggiori in persone con emofilia A con o senza inibitori del fattore VIII ( FVIII ) che stavano ricevendo la profilassi con Emicizumab.

Complessivamente, durante gli studi HAVEN 1-4 sono stati eseguiti 233 interventi chirurgici: 215 interventi chirurgici minori ( incluse procedure odontoiatriche e articolari minori, posizionamento o rimozione di dispositivi di accesso venoso centrale, ed endoscopie ) in 115 pazienti con emofilia A ( 64 con inibitori del FVIII ) e 18 interventi chirurgici maggiori ( incluse artroplastica e sinoviectomia ) in 18 pazienti con emofilia A ( 10 con inibitori del FVIII ).
Il supporto emostatico perioperatorio era a discrezione del medico curante.

Complessivamente, l'età mediana era di 33.5 anni e il tempo mediano di esposizione a Emicizumab prima dell'intervento chirurgico era di 278.0 giorni.

Tra i 215 interventi chirurgici minori, 141 ( 65.6% ) sono stati gestiti senza ulteriore concentrato di fattore di profilassi e di questi, 121 ( 85.8% ) non sono stati associati a sanguinamento postoperatorio.

La maggior parte ( 15 su 18, 83.3% ) degli interventi chirurgici maggiori è stata gestita con un concentrato di fattore profilattico aggiuntivo.
12 di questi 15 interventi chirurgici ( 80.0% ) non sono stati associati ad alcun sanguinamento intraoperatorio o postoperatorio. I dati dimostrano che gli interventi chirurgici minori e maggiori possono essere eseguiti in modo sicuro nelle persone con emofilia A che ricevono la profilassi con Emicizumab. ( Xagena2022 )

Kruse-Jarres R et al, Blood Adv 2022; 6: 6140-6150

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