Epatotossicità in pazienti obesi e non-obesi con avvelenamento da Paracetamolo trattati con Acetilcisteina per via endovenosa


Ci sono poche informazioni riguardo agli esiti associati all’avvelenamento da Paracetamolo ( noto anche con il nome di Acetaminofene ) negli individui obesi.
È possibile che i pazienti obesi siano più suscettibili al danno epatico indotto dal Paracetamolo, diminuendo così l'efficacia di antidoti come Acetilcisteina ( NAC; N-Acetilcisteina ).

Sono stati valutati i risultati associati all'avvelenamento da Paracetamolo in adulti obesi versus adulti non-obesi trattati con Acetilcisteina per via endovenosa in uno studio di coorte, retrospettivo, condotto in un Centro di cura accademico.

Sono stati inclusi pazienti adulti con tossicità da Paracetamolo che sono stati trattati con Acetilcisteina per via endovenosa nel periodo 2005-2012.

I pazienti sono stati suddivisi in due gruppi in base al loro indice di massa corporea ( BMI ): (1) obesi ( BMI maggiore o uguale a 30.0 kg/m ) rispetto a (2) non-obesi ( BMI 18.5-24.9 kg/m ).

L’esito primario era la percentuale di pazienti che hanno sviluppato epatotossicità ( aspartato aminotransferasi o alanina aminotransferasi maggiore di 1000 UI/l ).

In totale sono stati inclusi nella coorte finale 80 pazienti ( 40 in ciascun gruppo ).
L’indice BMI medio per i gruppi obesi e non-obesi era pari, rispettivamente, a 34.5 kg/m e 22.4 kg/m ( P minore di 0.001 ).

I pazienti obesi hanno ricevuto una dose media di Acetilcisteina per via endovenosa di 291.5 mg/kg, rispetto a 300 mg/kg nel gruppo non-obesi ( P=0.07 ).

L’epatotossicità si è verificata nel 27.5% dei pazienti obesi e nel 37.5% dei pazienti non-obesi ( P=0.34 ).

Non sono stati osservati effetti negativi del farmaco in entrambi i gruppi.

I pazienti obesi e non-obesi in trattamento con Acetilcisteina per via endovenosa per la tossicità da Paracetamolo hanno mostrato tassi di epatotossicità simili. ( Xagena2013 )

Radosevich JJ et al, Am J Ther 2013; Epub ahead of print

Med2013 Farma2013


Indietro

Altri articoli

Sono stati riportati casi di danno epatico farmaco-indotto con l’uso del Metamizolo. E’ necessario informare i pazienti su come riconoscere...


L'identificazione del sovradosaggio di Paracetamolo ( Acetaminofene; Tachipirina ) è fondamentale, poiché una significativa morbilità e mortalità possono essere prevenute...


Case report e analisi di studi clinici e dei dati di farmacovigilanza hanno indicato che i nuovi anticoagulanti orali (...


Sono state fornite, agli operatori sanitari, importanti informazioni sulla sicurezza che riguardano Pomalidomide ( Imnovid ). Il presente avviso si...


Sono necessari strumenti non-invasivi per il monitoraggio della epatotossicità nei pazienti con psoriasi che ricevono Metotrexato. Uno studio ha valutato...


Il Gruppo di coordinamento per il mutuo riconoscimento e le procedure decentrate per uso Umano ( CMDh ) ha approvato...


Grave danno epatico, tra cui insufficienza epatica ad esito fatale, e disfunzione sono stati segnalati in alcuni pazienti trattati con...


Aubagio ( Teriflunomide ) è un farmaco che viene assunto per os; inibisce la funzione delle cellule immunitarie specifiche, implicate...


Esistono dati limitati sul danno epatico farmaco-indotto associato a statine. Sono stati analizzati i rapporti sulle reazioni avverse sospettate di...