Eptifibatide produce il maggior beneficio nei pazienti con angina instabile piuttosto che nei pazienti con infarto NSTEMI


Gli inibitori della glicoproteina IIb/IIIa rappresentano un’opzione terapeutica nei pazienti con sindromi coronariche acute.
Recenti evidenze hanno fatto ipotizzare che la risposta al trattamento con gli inibitori IIb/IIIa potrebbe essere diversa nel gruppo dei pazienti affetti da angina instabile rispetto a quello dei pazienti con infarto miocardico senza sopraslivellamento ST ( NSTEMI, non-ST elevation myocardial infarction ).
Utilizzando il database dello studio PURSUIT (9.461 pazienti) è stato verificato il beneficio prodotto dall’Eptifibatide nei pazienti con angina instabile ed in quelli con NSTEMI.
Lo studio ha mostrato che la terapia con Eptifibatide ha un maggior effetto sull’angina instabile che sull’infarto miocardico senza sopraslivellamento ST.
L’Eptifibatide, infatti, riduce l’incidenza dell’infarto miocardico/morte a 30 giorni dal 13% all’11,2% per l’angina instabile (p = 0.059) e dal 18,9% al 17,9% per NSTEMI (p = 0.387), particolarmente nei pazienti sottoposti a precoce intervento coronarico percutaneo ( PCI ).

Chang WC et al , Eur Heart J 2002; 23 : 1102-1111

Xagena


Indietro

Altri articoli

Il regime ottimale antiaggregante nei pazienti elettivi sottoposti a complessi interventi coronarici percutanei ( PCI ) non è ben definito.Lo...


Nello studio EARLY ACS ( Early Glycoprotein IIb/IIIa Inhibition in Patients with Non-ST-Segment Elevation Acute Coronary Syndrome ), l’uso routinario...


Uno studio ha confrontato Eptifibatide ( Integrilin ) e Abciximab ( ReoPro ) in aggiunta all’intervento coronarico percutaneo ( PCI...


E’ stata valutata la non-inferiorità di Eptifibatide ( Integrilin ) rispetto ad Abciximab ( ReoPro ) in pazienti con infarto...


Gli inibitori della glicoproteina IIb/IIIa ( Gp IIb/IIIa ) sono indicati nei pazienti con sindromi coronariche acute che devono essere...


L’embolizzazione distale di materiale aterotrombotico durante intervento coronarico percutaneo ( PCI ) primario è associato ad alterata perfusione miocardica, abnorme...


Un sottostudio del trial INTEGRITI ( Integrilin and Tenecteplase in Acute Myocardial Infarction ) ha valutato l’effetto della terapia di...


Un sottostudio del trial INTEGRITI ( Integrilin and Tenecteplase in Acute Myocardial Infarction ) ha valutato l’effetto della terapia di...


Gli inibitori della glicoproteina ( GP ) IIb/IIIa rappresentano un’opzione terapeutica nei pazienti con sindromi coronariche acute. Recenti evidenze hanno...


Lo scopo dello studio è stato quello di valutare l’ipotesi che l’Eptifibatide, associata ad un riodtto dosaggio di tPA (tissue...