Ferro eme per via orale versus la supplementazione di Ferro orale per la anemia nei pazienti sottoposti a dialisi peritoneale: studio HEMATOCRIT
L’evidenza clinica preliminare indica che il Ferro eme polipeptide ( HIP ) potrebbe rappresentare una promettente, nuova strategia orale di supplementazione di Ferro nella malattia renale cronica.
Lo scopo di questo studio multicentrico randomizzato e controllato è stato quello di determinare la capacità della somministrazione di Ferro eme polipeptidico di aumentare le riserve di ferro nei pazienti trattati con Darbepoetina alfa ( Aranesp ) rispetto ai metodi convenzionali di supplementazione di Ferro per via orale.
I pazienti adulti in dialisi peritoneale trattati con Darbepoetina alfa sono stati randomizzati, in un rapporto 1:1, a ricevere due capsule al giorno di Ferro eme ( Ferro organico ) o Ferro solfato ( Ferro inorganico ) per os per 6 mesi.
L'end point primario era la saturazione della transferrina.
Gli esiti secondari comprendevano ferritina sierica, emoglobina, dose e reattività di Darbepoetina, e gli eventi avversi.
Un totale di 62 pazienti sono stati randomizzati a Ferro eme ( n=32 ) o Ferro solfato ( n=30 ).
All’analisi intention-to-treat, la saturazione della transferrina media è stata del 22% nel gruppo Ferro eme rispetto al 20% nei controlli ( P=0.65 ).
Il trattamento con Ferro eme non è risultato significativamente associato alla saturazione della transferrina a 6 mesi all'analisi multivariata ( P=0.95 ).
Risultati simili sono stati trovati in una analisi per-protocollo e in una analisi dei sottogruppi in pazienti con deficit di ferro.
I livelli di ferritina sierica a 6 mesi erano significativamente inferiori nel gruppo Ferro eme ( P=0.003 ), mentre il costo della supplementazione con Ferro eme è stato 7 volte superiore a quello del Solfato ferroso.
In conclusione, il Ferro eme non ha mostrato una chiara sicurezza o efficacia nei pazienti con dialisi peritoneale, rispetto ai tradizionali integratori di Ferro per via orale.
La riduzione dei livelli di ferritina sierica e i costi elevati associati alla terapia con Ferro eme indicano che difficilmente questo agente avrà un ruolo importante nella supplementazione di Ferro nei pazienti in dialisi peritoneale. ( Xagena2012 )
Barraclough KA et al, Nephrol Dial Transplant 2012; 27: 4146-4153
Nefro2012 Farma2012
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