Segnalazioni di reazioni allergiche per i medicinali contenenti Ferro, somministrati per via endovenosa


I medicinali contenenti Ferro da somministrare per via endovenosa vengono prescritti quando gli integratori di Ferro per via orale non possono essere utilizzati o non sono sufficienti, in particolare nei pazienti in dialisi per insufficienza renale, prima e dopo le sedute, o in caso di disturbi dell’assorbimento intestinale.
I vari preparati di ferro contengono complessi in cui il Ferro è legato ad altre molecole come molecole di zucchero.
I complessi coinvolti in questa procedura sono Carbossimaltosio ferrico, Ferro destrano, Ferro gluconato, Ferro maltoso, Ferro saccarato e Ferrisaccarato, che sono autorizzati in tutti gli Stati membri tramite procedure nazionali.

La revisione dei medicinali per via endovenosa contenenti Ferro è stato avviata su richiesta della Francia. L'Agenzia dei medicinali francese ha chiesto al CHMP di effettuare una valutazione completa del rapporto beneficio-rischio e di emettere un parere se le autorizzazioni all'immissione in commercio di questi medicinali debbano essere mantenute, modificate, sospese o revocate in tutta l'Unione europea.

Informazioni ai pazienti

I medicinali contenenti Ferro per via endovenosa sono una valida alternativa quando gli integratori di Ferro non possono essere somministrati per via orale o non sono sufficienti. In rari casi queste iniezioni possono causare reazioni allergiche gravi. Se vengono somministrati medicinali contenenti Ferro per via endovenosa il medico terrà sotto stretto controllo il paziente per evidenziare l’insorgenza di eventuali reazioni allergiche durante e per almeno 30 minuti dopo l'iniezione.

Se sono prescritti medicinali contenenti Ferro per via endovenosa, il paziente deve informare immediatamente il medico se si è in precedenza manifestato una reazione allergica ai preparati di Ferro per via endovenosa.
Il paziente deve inoltre informare il medico se si soffre di alcune condizioni che colpiscono il sistema immunitario e che comportano infiammazione ( come l'artrite reumatoide ), una storia di asma, eczema o altre allergie, in quanto ciò potrebbe rendere più probabile il manifestarsi di una reazione allergica ai preparati di Ferro per via endovenosa.

I pazienti che hanno segni di reazione allergica in atto ( come la sensazione di vertigini, gonfiore del viso e difficoltà a respirare ) devono informare immediatamente il proprio medico curante. ( Xagena2013 )

Fonte: EMA, 2013

Emo2013 Farma2013


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