Effetto della terapia inalatoria con glucocorticoidi in età pediatrica sull’altezza in età adulta
L’utilizzo di glucocorticoidi per via inalatoria per asma persistente causa una riduzione temporanea nella velocità della crescita nei bambini in età prepuberale.
Si pensa che la conseguente diminuzione della altezza raggiunta da 1 a 4 anni dopo l’inizio della terapia con glucocorticoidi per via inalatoria non diminuisca l’altezza raggiunta in età adulta.
È stata misurata l’altezza in età adulta in 943 dei 1041 partecipanti ( 90.6% ) al Childhood Asthma Management Program; il peso in età adulta è stato determinato a un’età media di 24.9 anni.
A partire da un’età compresa tra 5 e 13 anni, i partecipanti sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere 400 mcg di Budesonide, 16 mg di Nedocromil o placebo ogni giorno per un periodo compreso tra 4 e 6 anni.
Sono state calcolate le differenze nella altezza in età adulta per ciascun gruppo di trattamento attivo, rispetto a placebo, utilizzando regressione lineare multipla con aggiustamento per caratteristiche demografiche, caratteristiche dell’asma e altezza all’ingresso nello studio.
L’altezza media in età adulta è risultata 1.2 cm inferiore nel gruppo Budesonide rispetto al gruppo placebo ( P=0.001 ) e 0.2 cm inferiore nel gruppo Nedocromil rispetto al gruppo placebo ( P=0.61 ).
Una dose giornaliera più alta di glucocorticoidi per via inalatoria nei primi 2 anni è risultata associata a una altezza inferiore in età adulta ( -0.1 cm per ciascun microgrammo per kg di peso corporeo ) ( P=0.007 ).
La riduzione della altezza in età adulta nel gruppo Budesonide rispetto a quello placebo è risultata simile a quella osservata dopo 2 anni di trattamento ( -1.3 cm ).
Durante i primi 2 anni, la diminuzione della velocità di crescita nel gruppo Budesonide si è manifestata soprattutto nei partecipanti in età prepubere.
In conclusione, l’iniziale diminuzione nell’altezza raggiunta associata a utilizzo di glucocorticoidi per via inalatoria in bambini in età prepubere è rimasta come riduzione dell’altezza in età adulta, anche se la diminuzione non è risultata progressiva o cumulativa. ( Xagena2012 )
Kelly HW et al, N Engl J Med 2012; 367: 904-912
Pedia2012 Pneumo2012 Farma2012
Indietro
Altri articoli
Bifosfonati nei pazienti trattati con glucocorticoidi affetti da distrofia muscolare di Duchenne
I bifosfonati sono abitualmente utilizzati per trattare l’osteoporosi nei pazienti affetti da distrofia muscolare di Duchenne ( DMD ), una...
Meta-analisi dei glucocorticoidi per i pazienti Covid-19 che non-ricevono Ossigeno
I glucocorticoidi riducono la mortalità nei pazienti ospedalizzati con malattia da coronavirus 2019 ( Covid-19 ) grave e critica, sebbene...
Sarilumab per la recidiva della polimialgia reumatica durante la riduzione dei glucocorticoidi
Più della metà dei pazienti affetti da polimialgia reumatica hanno una recidiva durante la riduzione graduale della terapia con glucocorticoidi....
Effetto di Tocilizumab sull'attività di malattia nei pazienti con polimialgia reumatica attiva che ricevono terapia con glucocorticoidi
Sono disponibili pochi trattamenti per i pazienti con polimialgia reumatica glucocorticoide-dipendente. Gli antagonisti dell'interleuchina 6 ( IL-6 ) possono ridurre...
Ciclofosfamide aggiunta ai glucocorticoidi nell'esacerbazione acuta della fibrosi polmonare idiopatica: studio EXAFIP
L'uso della Ciclofosfamide nei pazienti con esacerbazione acuta della fibrosi polmonare idiopatica ( IPF ) è sconosciuto. Sono state valutate...
Artrite reumatoide: i glucocorticoidi con dosaggio superiore a 5 mg/die correlati a un più elevato rischio cardiovascolare
Dosi giornaliere di glucocorticoidi di 5 mg o più durante i precedenti 6 o 12 mesi sono associate a un...
Artrite reumatoide: trattamento con glucocorticoidi e rischio di eventi cardiovascolari nei pazienti naive-ai-glucocorticoidi
L'artrite reumatoide ( AR ), insieme all'uso dei glucocorticoidi, è associata a malattie cardiovascolari. La sicurezza cardiovascolare dei glucocorticoidi nell'artrite reumatoide...
Ruxolitinib per la malattia cronica del trapianto contro l'ospite refrattaria ai glucocorticoidi
La malattia cronica del trapianto contro l'ospite ( GVHD ), una delle principali complicanze del trapianto allogenico di cellule staminali,...
Effetto dei glucocorticoidi a dose ridotta rispetto a quelli ad alto dosaggio aggiunti a Rituximab sull'induzione della remissione nella vasculite ANCA-associata
L'attuale terapia di induzione standard per la vasculite associata agli anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili ( ANCA ) è la combinazione...
Tocilizumab in monoterapia dopo somministrazione ultra-breve di glucocorticoidi nell'arterite a cellule giganti
Due studi randomizzati controllati hanno mostrato un effetto di risparmio di glucocorticoidi da parte di Tocilizumab ( RoActemra ) nei...