I glucocorticoidi per via inalatoria più efficaci dei farmaci antileucotrienici nel trattamento del asma lieve-moderata
E’ stata compiuta una revisione di 13 studi clinici ( 12 con pazienti adulti ed 1 con pazienti in età pediatrica ) confrontando la sicurezza e l’efficacia dei glucocorticoidi per via inalatoria ed i farmaci anti-leucotrienici, in monoterapia nei pazienti con asma , lieve-moderata.
I pazienti trattati con gli antagonisti del recettore dei leucotrieni avevano una probabilità del 60% maggiore di andare incontro ad esacerbazioni con necessità di assumere glucocorticoidi sistemici ( rischio relativo: 1,6%; CI= 1,2-2,2; NNT 27 ).
I glucocorticoidi per via inalatoria hanno prodotto un miglioramento maggiore di 130 ml (80-170 ml) del FEV1 (volume espiratorio massimo in 1 secondo) e maggiore di 19 l/min (14-24) del PEFR al mattino (valore di flusso di picco espiratorio).
Non ci sono state differenze tra i due gruppi per quanto ha riguardato gli effetti collaterali.
Il rischio di sospensione del trattamento a causa dello scarso controllo dell’asma è stato 2,5 volte maggiore nei pazienti trattati con gli antagonisti del recettore dei leucotrieni.
Questa revisione dimostra che i glucocorticoidi per via inalatoria ai dosaggi equivalenti a 400 microg /die di Beclometasone sono più efficaci dei farmaci antileucotrienici nel trattamento dei pazienti con asma lieve-moderata. ( Xagena 2003 )
Ducharme F M , BMJ 2003; 326:621
Indietro
Altri articoli
Bifosfonati nei pazienti trattati con glucocorticoidi affetti da distrofia muscolare di Duchenne
I bifosfonati sono abitualmente utilizzati per trattare l’osteoporosi nei pazienti affetti da distrofia muscolare di Duchenne ( DMD ), una...
Meta-analisi dei glucocorticoidi per i pazienti Covid-19 che non-ricevono Ossigeno
I glucocorticoidi riducono la mortalità nei pazienti ospedalizzati con malattia da coronavirus 2019 ( Covid-19 ) grave e critica, sebbene...
Sarilumab per la recidiva della polimialgia reumatica durante la riduzione dei glucocorticoidi
Più della metà dei pazienti affetti da polimialgia reumatica hanno una recidiva durante la riduzione graduale della terapia con glucocorticoidi....
Effetto di Tocilizumab sull'attività di malattia nei pazienti con polimialgia reumatica attiva che ricevono terapia con glucocorticoidi
Sono disponibili pochi trattamenti per i pazienti con polimialgia reumatica glucocorticoide-dipendente. Gli antagonisti dell'interleuchina 6 ( IL-6 ) possono ridurre...
Ciclofosfamide aggiunta ai glucocorticoidi nell'esacerbazione acuta della fibrosi polmonare idiopatica: studio EXAFIP
L'uso della Ciclofosfamide nei pazienti con esacerbazione acuta della fibrosi polmonare idiopatica ( IPF ) è sconosciuto. Sono state valutate...
Artrite reumatoide: i glucocorticoidi con dosaggio superiore a 5 mg/die correlati a un più elevato rischio cardiovascolare
Dosi giornaliere di glucocorticoidi di 5 mg o più durante i precedenti 6 o 12 mesi sono associate a un...
Artrite reumatoide: trattamento con glucocorticoidi e rischio di eventi cardiovascolari nei pazienti naive-ai-glucocorticoidi
L'artrite reumatoide ( AR ), insieme all'uso dei glucocorticoidi, è associata a malattie cardiovascolari. La sicurezza cardiovascolare dei glucocorticoidi nell'artrite reumatoide...
Ruxolitinib per la malattia cronica del trapianto contro l'ospite refrattaria ai glucocorticoidi
La malattia cronica del trapianto contro l'ospite ( GVHD ), una delle principali complicanze del trapianto allogenico di cellule staminali,...
Effetto dei glucocorticoidi a dose ridotta rispetto a quelli ad alto dosaggio aggiunti a Rituximab sull'induzione della remissione nella vasculite ANCA-associata
L'attuale terapia di induzione standard per la vasculite associata agli anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili ( ANCA ) è la combinazione...
Tocilizumab in monoterapia dopo somministrazione ultra-breve di glucocorticoidi nell'arterite a cellule giganti
Due studi randomizzati controllati hanno mostrato un effetto di risparmio di glucocorticoidi da parte di Tocilizumab ( RoActemra ) nei...