Linfoscintigrafia nella pratica clinica: riproducibilità e precisione nei pazienti affetti da melanoma con un lungo periodo di follow-up


Lo stato del linfonodo sentinella è il singolo fattore più importante determinante per la sopravvivenza globale dei pazienti con melanoma localizzato.
La linfoscintigrafia preoperatoria è essenziale per la corretta individuazione del linfonodo sentinella, e la riproducibilità del metodo determina l'accuratezza della biopsia del linfonodo sentinella.

Uno studio ha cercato di determinare la riproducibilità e l'accuratezza della linfoscintigrafia nella pratica clinica di routine, dopo un lungo periodo di follow-up.

Sono stati arruolati 108 pazienti affetti da melanoma con linfodrenaggio clinicamente imprevedibile e sono stati sottoposti a due linfoscintigrafie; la prima è stata eseguita per determinare l’area e il numero di bacini linfatici per pianificare l'anestesia per la biopsia del linfonodo sentinella, e la seconda linfoscintigrafia pre-operatoria è stata eseguita per permettere la localizzazione intra-operatoria del linfonodo sentinella.

Il linfodrenaggio è stato dimostrato in tutti i pazienti.

In 84 dei 108 casi, entrambe le linfoscintigrafie erano concordi relativamente al sito e al numero di bacini linfonodali visualizzati.

Dopo un follow-up medio di 80 mesi, nessuna recidiva linfonodale è stata osservata nei 5 pazienti con un ridotto numero di bacini linfonodali.

Nel gruppo con aumentato numero di bacini linfonodali, un paziente ha sviluppato metastasi linfonodali nello stesso bacino linfonodale regionale visualizzato da entrambi gli studi di linfoscintigrafia.

In conclusione, la linfoscintigrafia è un metodo accurato e riproducibile per determinare la localizzazione del linfonodo sentinella nella pratica clinica di routine, quando il melanoma primario si trova anche in zone del corpo con drenaggio linfatico variabile. ( Xagena2013 )

Vitali GC et al, Eur J Surg Oncol 2013

Onco2013 Dermo2013 Chiru2013 Diagno2013



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