Esiti a lungo termine dei pazienti con metastasi cerebrali da melanoma attivo trattati con la combinazione Nivolumab più Ipilimumab: studio CheckMate 204
La combinazione di Nivolumab ( Opdivo ) più Ipilimumab ( Yervoy ) è risultata efficace nei pazienti con metastasi cerebrali da melanoma asintomatico ( MBM ) in CheckMate 204, ma ha mostrato una bassa efficacia nei pazienti con metastasi cerebrali sintomatiche da melanoma.
Sono stati forniti i dati finali di follow-up a 3 anni dallo studio.
Lo studio di fase 2, multicentrico, in aperto CheckMate 204 ha incluso adulti di età maggiore o uguale a 18 anni con metastasi cerebrali da melanoma misurabili ( 0.5-3.0 cm di diametro ).
I pazienti asintomatici ( coorte A ) avevano un ECOG performance status di 0 o 1 e nessun sintomo neurologico o uso di corticosteroidi al basale; i pazienti sintomatici ( coorte B ) avevano un ECOG performance status di 0-2 con sintomi neurologici stabili e potevano ricevere Desametasone a basse dosi.
Nivolumab 1 mg/kg più Ipilimumab 3 mg/kg è stato somministrato per via endovenosa ogni 3 settimane per quattro dosi, seguite da Nivolumab 3 mg/kg ogni 2 settimane per un massimo di 2 anni, fino a progressione della malattia o tossicità inaccettabile.
L'endpoint primario era il tasso di beneficio clinico intracranico ( risposte complete, risposte parziali o malattia stabile di durata maggiore o uguale a 6 mesi ) valutato in tutti i pazienti trattati.
La sopravvivenza libera da progressione intracranica e la sopravvivenza globale erano gli endpoint secondari chiave.
Tra il 2015 e il 2017, 119 dei 165 pazienti ( 72% ) sottoposti a screening sono stati arruolati e trattati: 101 pazienti erano asintomatici ( coorte A; follow-up mediano 34.3 mesi ) e 18 erano sintomatici ( coorte B; follow-up mediano 7.5 mesi ).
Il beneficio clinico intracranico valutato dallo sperimentatore è stato osservato in 58 pazienti su 101 ( 57.4% ) nella coorte A e in 3 su 18 pazienti ( 16.7% ) nella coorte B; la risposta obiettiva valutata dallo sperimentatore è stata osservata in 54 pazienti ( 53.5% ) nella coorte A e 3 pazienti ( 16.7% ) nella coorte B.
33 pazienti ( 33% ) nella coorte A e 3 ( 17% ) pazienti nella coorte B hanno presentato una risposta completa intracranica valutata dallo sperimentatore.
Per i pazienti della coorte A, la sopravvivenza libera da progressione intracranica a 36 mesi è stata del 54.1% e la sopravvivenza globale è stata del 71.9%.
Per i pazienti della coorte B, la sopravvivenza libera da progressione intracranica a 36 mesi è stata del 18.9% e la sopravvivenza globale è stata del 36.6%.
Gli eventi avversi correlati al trattamento di grado 3-4 più comuni sono stati: aumento dell'alanina aminotransferasi e dell'aspartato aminotransferasi ( 15 su 101 pazienti ciascuno, 15% ) nella coorte A; nessun evento avverso correlato al trattamento di grado 3 si è verificato in più di un paziente ciascuno nella coorte B e non si è verificato alcun evento di grado 4.
Gli eventi avversi correlati al trattamento gravi più comuni sono stati: colite, diarrea, ipofisite e aumento dell'alanina aminotransferasi ( 5 ciascuno su 101 pazienti, 5%, nella coorte A ); nessun evento avverso correlato al trattamento grave si è verificato in più di un paziente ciascuno nella coorte B.
Si è verificato un decesso correlato al trattamento ( miocardite nella coorte A ).
I tassi di risposta duratura a 3 anni, sopravvivenza globale e sopravvivenza libera da progressione per i pazienti asintomatici supportano l'uso di prima linea di Nivolumab più Ipilimumab.
La malattia sintomatica nei pazienti con metastasi cerebrali da melanoma rimane difficile da trattare, ma alcuni pazienti ottengono una risposta a lungo termine con la combinazione. ( Xagena2021 )
Tawbi HA et al, Lancet Oncology 2021; 22: 1692-1704
Dermo2021 Onco2021 Farma2021
Indietro
Altri articoli
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
Radioterapia cerebrale con Pirotinib e Capecitabina nelle pazienti con tumore alla mammella avanzato ERBB2-positivo e metastasi cerebrali
Il potenziale beneficio della combinazione di una terapia sistemica intracranica efficace con la radioterapia per le pazienti con tumore al...
Atezolizumab in combinazione con Carboplatino e Pemetrexed nei pazienti con carcinoma al polmone non-a-piccole cellule non-squamoso in stadio avanzato con metastasi cerebrali non-trattate: studio Atezo-Brain
Lo studio Atezo-Brain ha valutato Atezolizumab ( Tecentriq ) in combinazione con chemioterapia nei pazienti con tumore al polmone non-a-piccole...
Trattamento sistemico di prima linea nei pazienti con metastasi epatiche da tumore del colon-retto inizialmente non-resecabili: studio CAIRO5
I pazienti con metastasi epatiche da tumore del colon-retto inizialmente non-resecabili potrebbero beneficiare di un trattamento locale con intento curativo...
Tassi di secondo tumore, metastasi e morte da carcinoma cutaneo a cellule squamose nei pazienti con e senza immunosoppressione associata al trapianto
Il carcinoma cutaneo a cellule squamose ( cSCC ) può verificarsi con tumori primari multipli, metastatizzare e causare la morte...
Radioterapia protonica FLASH per il trattamento delle metastasi ossee sintomatiche: studio FAST-01
Ad oggi non ci sono studi clinici di radioterapia a dosi ultra elevate erogate a più di 40 Gy/sec, nota...
Perfusione epatica isolata con Melfalan nei pazienti con metastasi epatiche isolate da melanoma uveale: studio SCANDIUM
Circa la metà dei pazienti con melanoma uveale metastatico presenta metastasi epatiche isolate, e la sopravvivenza mediana è di 6-12...
Radioterapia stereotassica ablativa corporea a frazione singola o multifrazione per le oligometastasi polmonari: studio TROG 13.01 SAFRON II
In uno studio clinico randomizzato di fase II, il Trans Tasman Radiation Oncology Group ha confrontato la radioterapia stereotassica ablativa...
Aggiunta della terapia diretta alle metastasi alla terapia ormonale intermittente per il tumore alla prostata oligometastatico: studio EXTEND
Nonostante le prove dimostrino un beneficio in termini di sopravvivenza globale ( OS ) con la terapia ormonale iniziale oltre...
Radiochirurgia stereotassica versus radioterapia convenzionale per metastasi vertebrali localizzate della colonna vertebrale: studio NRG Oncology/RTOG 0631
Le metastasi della colonna vertebrale possono essere trattate con radioterapia ad alte dosi con tecnologia di somministrazione avanzata per il...