Cochrane: non c’è evidenza di efficacia per Oseltamivir e Zanamivir, due inibitori della neuraminidasi


E’ stato compiuto un aggiornamento del 2005 Cochrane Review, che aveva valutato gli effetti degli inibitori della neuraminidasi nel prevenire o nel migliorare i sintomi dell’influenza, la trasmissione dell’influenza, e le complicanze dell’influenza in adulti sani, e stimare la frequenza degli eventi avversi.

L’analisi ha riguardato 20 studi: 4 sulla profilassi, 12 sul trattamento, e 4 sulla profilassi postesposizione.

Nella profilassi, gli inibitori della neuraminidasi non hanno esercitato alcun effetto sulla malattia simil-influenzale o sull’influenza sintomatica.

L’efficacia di Oseltamivir ( Tamiflu ) nei confronti dell’influenza sintomatica confermata in laboratorio è stata del 61% ( risk ratio, RR=0.39 ) a 75 mg/die, e 73% ( RR=0.27 ) a 150 mg/die.

Zanamivir ( Relenza ) per inalazione 10 mg/die è risultato efficace nel 62% ( RR=0.38 ).

In due studi riguardanti famiglie, Oseltamivir nella profilassi postesposizione ha manifestato un’efficacia del 58% e dell’84%.
Zanamivir ha ottenuto i medesimi risultati.

L’hazard ratio per il tempo alla riduzione dei sintomi della malattia simil-influenzale erano a favore del trattamento: 1.20 per Oseltamivir e 1.24 per Zanamivir.

Otto studi non-pubblicati sulle complicanze non erano disponibili per la valutazione e pertanto sono stati esclusi.
La rimanente evidenza ha mostrato che Oseltamivir non riduce le complicanze a livello del tratto respiratorio inferiore correlate all’influenza ( RR=0.55 ).

Dall’evidenza degli studi clinici, Oseltamivir induce nausea ( odds ratio, OR=1.79 ).
L’evidenza di più rari eventi avversi segnalati ai sistemi di farmacovigilanza sono di scarsa qualità, o sono sottoriferiti.

Da questa nuova revisione si osserva che gli inibitori della neuraminidasi hanno una modesta efficacia nei confronti dei sintomi dell’influenza negli adulti sani.
I farmaci sono efficaci nella postesposizione all’influenza confermata in laboratorio, ma questo rappresenta una piccola componente della malattia simil-influenzale; pertanto per questo outcome gli inibitori della neuraminidasi non sono efficaci. ( Xagena2009 )

Fonte: British Medical Journal, 2009


Farma2009 Inf2009


Indietro

Altri articoli

Sebbene il rischio potenziale di eventi avversi neuropsichiatrici ( NPAE ) dopo somministrazione di Oseltamivir ( Tamiflu ) sia stato...


Nonostante l'uso diffuso, rimangono domande circa l'efficacia di Oseltamivir ( Tamiflu ) nel trattamento della influenza. È stata effettuata una...


Una revisione sistematica di informazioni regolatorie ha descritto i potenziali rischi e benefici di Oseltamivir ( Tamiflu ) analizzando tutti...


L’influenza è causa di morbilità e di mortalità nel mondo. Esistono pochi dati sull’efficacia degli inibitori della neuraminidasi, che sono...


Nel periodo compreso tra 1 aprile 2009 e 22 ottobre 2009, l’MHRA ( Medicines and Healthcare products Regulatory Agency )...


Nella stagione influenzale 2007-2008, la resistenza a Oseltamivir ( Tamiflu ) tra i virus dell’influenza A/H1N1 è aumentata significativamente per...


I Ricercatori del Baylor College of Medicine di Houston ( Stati Uniti ) hanno valutato l’effetto di Oseltamivir ( Tamiflu...


Dal 1° gennaio 1999 al 31 ottobre 2005, Health Canada ha ricevuto 19 segnalazioni di aumentati valori di INR (...


Oseltamivir ( Tamiflu ) è un pro-farmaco del metabolita attivo ( Oseltamivir carbossilato ). Il metabolita attivo è un inibitore...