Aggiornamento delle lineeguida: steroidi e farmaci antivirali per la paralisi di Bell


È stato compiuto uno studio di revisione delle evidenze pubblicate a partire dal 2001 in base al parametro di pratica clinica della American Academy of Neurology ( AAN ) per quanto riguarda l'efficacia, la sicurezza e la tollerabilità di steroidi e farmaci antivirali per la paralisi di Bell.

Sono stati esaminati i database Medline e Cochrane per gli studi clinici controllati pubblicati a partire da gennaio 2000,

Ogni studio è stato classificato ( classe I-IV ) utilizzando la classificazione terapeutica AAN delle evidenze.

Sono stati identificati 9 studi che hanno riguardato pazienti con paralisi di Bell che hanno ricevuto steroidi / farmaci antivirali; due di questi studi sono stati classificati in classe I per via della loro alta qualità metodologica.

Per i pazienti con paralisi di Bell di nuova insorgenza, è altamente probabile che gli steroidi siano efficaci e dovrebbero essere proposti per aumentare la probabilità di recupero della funzione del nervo facciale ( 2 studi di classe I, livello A ) ( differenza di rischio 12.8-15% ).

Per i pazienti con paralisi di Bell di nuova insorgenza, i farmaci antivirali in combinazione con gli steroidi non aumentano la probabilità di recupero funzionale del viso di più del 7%.
A causa della possibilità di un modesto aumento nel recupero, ai pazienti possono essere proposti antivirali ( oltre agli steroidi ) ( livello C ).

I pazienti a cui sono offerti gli antivirali devono essere informati che il beneficio del trattamento con gli antivirali non è stato stabilito, e, se dovesse esserci un vantaggio, è probabile che sia modesto, nel migliore dei casi. ( Xagena2012 )

Gronseth GS, Paduga R, Neurology 2012; 79: 2209-2213

Neuro2012 Inf2012 Farma2012


Indietro

Altri articoli

Lineeguida: ESC/EASD 2019 Le più recenti linee guida delle società europee ESC/EASD ( European Society of Cardiology / European Association for the...


Akeega è un medicinale antitumorale per il trattamento dei pazienti adulti affetti da cancro della prostata resistente alla castrazione che...


La Commissione europea ha approvato l’autorizzazione all’immissione in commercio di Akeega, per os, che combina la terapia antiandrogena di Abiraterone...


La maggior parte dei pazienti con carcinoma del polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) e mutazione di EGFR trattati in prima...


E’ stata diffusa il 26 aprile la nuova circolare del Ministero della Salute che aggiorna le linee guida per le...


La classificazione istopatologica raccomandata per la diagnosi di tumore polmonare è la quinta edizione del bluebook della World Health Organization...


La caratterizzazione molecolare dei tumori del polmone è un elemento fondamentale del percorso di diagnosi e cura del paziente, alla...


In seguito alla prima formulazione di un sospetto diagnostico di tumore polmonare è indispensabile ricostruire accuratamente la storia clinica (...


La scelta della procedura invasiva più appropriata per la tipizzazione istologica della malattia dipende dalla sede ( centrale o periferica...


Negli anni ’80 è stato introdotto l’uso dell’agoaspirazione / agobiopsia transbronchiale ( TBNA ) quale metodica in grado di campionare...