Terapia con statine nell'ictus cardioembolico acuto senza indicazione basata sulle lineeguida


Non è chiaro se ai pazienti con ictus cardioembolico e senza un'indicazione basata sulle lineeguida per la terapia con statine debba essere somministrata una statina per la prevenzione dei successivi eventi vascolari.
È stato eseguito uno studio per determinare se la terapia con statine sia utile nel prevenire eventi vascolari maggiori in questa popolazione.

Utilizzando un database prospettico multicentrico sui registri di ictus, sono stati identificati i pazienti con ictus cardioembolico acuto ospedalizzati tra il 2008 e il 2015.
Sono stati esclusi i pazienti che avevano altre indicazioni stabilite per la terapia con statine secondo le attuali linee guida.

L'evento vascolare maggiore è stato definito come un composito di recidiva di ictus, infarto miocardico e morte vascolare.

Su 6.124 pazienti con ictus cardioembolico, 2.888 ( maschi 44.6%, età media 75.3 anni ) erano eleggibili e 1.863 ( 64.5% ) erano in terapia con statine durante il ricovero.

Dopo un follow-up mediano di 359 giorni, l'incidenza cumulativa di eventi vascolari maggiori è stata del 9.3% negli utilizzatori di statine e del 20.5% nei non-utilizzatori ( P minore di 0.001 secondo log-rank test ).

Gli hazard ratio aggiustati ( aHR ) della terapia con statine sono stati 0.39 per eventi vascolari maggiori, 0.81 per recidiva di ictus, 0.28 per morte vascolare e 0.53 per morte per qualsiasi causa.

L'inizio della somministrazione di statine durante la fase acuta dell'ictus ischemico può ridurre il rischio di eventi vascolari maggiori, morte vascolare e morte per qualsiasi causa nei pazienti con ictus cardioembolico senza indicazione basata sulle lineeguida per le statine. ( Xagena2020 )

Park HK et al, Neurology 2020; 94: 1984-1995

Neuro2020 Farma2020



Indietro

Altri articoli

Lineeguida: ESC/EASD 2019 Le più recenti linee guida delle società europee ESC/EASD ( European Society of Cardiology / European Association for the...


Akeega è un medicinale antitumorale per il trattamento dei pazienti adulti affetti da cancro della prostata resistente alla castrazione che...


La Commissione europea ha approvato l’autorizzazione all’immissione in commercio di Akeega, per os, che combina la terapia antiandrogena di Abiraterone...


E’ stata diffusa il 26 aprile la nuova circolare del Ministero della Salute che aggiorna le linee guida per le...


La classificazione istopatologica raccomandata per la diagnosi di tumore polmonare è la quinta edizione del bluebook della World Health Organization...


La caratterizzazione molecolare dei tumori del polmone è un elemento fondamentale del percorso di diagnosi e cura del paziente, alla...


In seguito alla prima formulazione di un sospetto diagnostico di tumore polmonare è indispensabile ricostruire accuratamente la storia clinica (...


La scelta della procedura invasiva più appropriata per la tipizzazione istologica della malattia dipende dalla sede ( centrale o periferica...


Negli anni ’80 è stato introdotto l’uso dell’agoaspirazione / agobiopsia transbronchiale ( TBNA ) quale metodica in grado di campionare...


Un’accurata valutazione multidisciplinare rappresenta il corretto iter per qualsiasi paziente affetto da tumore al polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC )...