L'integrazione con Acido Folico previene l'ipertrofia gengivale indotta dalla Fenitoina nei bambini
L'ipertrofia gengivale è un importante effetto collaterale della terapia con Fenitoina ( Dintoina ), che si verifica in circa la metà dei pazienti.
Uno studio si è posto l'obiettivo di valutare l'effetto dell'integrazione di Acido Folico per via orale ( 0.5 mg/die ) per la prevenzione dell'ipertrofia gengivale Fenitoina-indotta ( PIGO ) nei bambini con epilessia, di età compresa tra i 6 e i 15 anni in monoterapia con Fenitoina per 6 mesi.
Questo studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo è stato condotto in un ospedale da maggio 2008 a giugno 2009.
I bambini di età compresa tra 6 e 15 anni, che avevano iniziato la monoterapia con Fenitoina da almeno 1 mese erano eleggibili per l'inclusione nello studio.
Criteri di esclusione sono stati: preesistente ipertrofia gengivale, uso di altri antagonisti dell'acido folico e anemia macrocitica.
I soggetti dello studio sono stati randomizzati a ricevere Acido Folico oppure placebo.
L'esito primario era rappresentato dall'incidenza di proliferazione gengivale di qualsiasi grado dopo 6 mesi di monoterapia con Fenitoina.
Sono stati reclutati 120 bambini, ed assegnati ad Acido Folico o placebo, rispettivamente 62 e 58 soggetti.
Il 21% dei pazienti nel braccio Acido Folico ha sviluppato PIGO, rispetto all’88% dei pazienti trattati con placebo ( p inferiore a 0.001 ).
La riduzione del rischio assoluto di PIGO con Acido Folico è stata del 67% e la riduzione del rischio relativo dello 0.76.
In conclusione, l’Acido Folico per via orale si è dimostrato efficace nel diminuire l'incidenza di PIGO nei bambini in monoterapia con Fenitoina, in maniera statisticamente significativa e clinicamente rilevante. ( Xagena2011 )
Arya R et al, Neurology 2011; 76: 1338-1343
Neuro2011 Farma2011
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