Trombectomia endovascolare più assistenza medica versus sola assistenza medica per ictus ischemico di grandi dimensioni: esiti a 1 anno dello studio SELECT2
Numerosi studi randomizzati hanno dimostrato l’efficacia e la sicurezza della trombectomia endovascolare nei pazienti con ictus ischemico di grandi dimensioni.
Lo scopo di uno studio è stato quello di valutare l'evidenza a lungo termine, a 1 anno, del beneficio della trombectomia per questi pazienti.
SELECT2 era uno studio di fase 3, in aperto, internazionale, randomizzato e controllato con valutazione degli endpoint in cieco, condotto in 31 ospedali negli Stati Uniti, Canada, Spagna, Svizzera, Australia e Nuova Zelanda.
Pazienti di età compresa tra 18 e 85 anni con ictus ischemico dovuto a occlusione prossimale dell'arteria carotide interna o del primo segmento dell'arteria cerebrale media, che mostrano un nucleo ischemico di grandi dimensioni alla tomografia computerizzata ( CT ) senza contrasto ( punteggio ASPECTS [ Alberta Stroke Program Early Computed Tomographic Score ] di 3-5, intervallo 0-10, con valori più bassi ad indicare infarti più estesi ) o che misurano 50 ml o più alla perfusione CT e alla risonanza magnetica, sono stati assegnati in modo casuale, entro 24 ore dall'insorgenza dell'ictus ischemico, alla trombectomia più cure mediche oppure alle sole cure mediche.
L'esito primario di questa analisi era la scala ordinale Rankin modificata ( intervallo 0-6, con punteggi più alti ad indicare una maggiore disabilità ) al follow-up di 1 anno in una popolazione intention-to-treat ( ITT ).
Lo studio è stato interrotto anticipatamente per motivi di efficacia al follow-up di 90 giorni dopo che 352 pazienti erano stati assegnati in modo casuale ( 178 alla trombectomia e 174 solo alle cure mediche ) nel periodo 2019-2022.
La trombectomia ha migliorato significativamente la distribuzione del punteggio della scala Rankin modificata a 1 anno rispetto alla sola assistenza medica ( probabilità di superiorità Wilcoxon-Mann-Whitney 0.59; P=0.0019; odds ratio generalizzato, OR=1.43 ).
Al follow-up a 1 anno, 77 dei 170 pazienti ( 45% ) sottoposti a trombectomia erano morti, rispetto a 83 dei 159 pazienti ( 52% ) sottoposti solo a cure mediche ( rischio relativo di mortalità a 1 anno 0.89 ).
Nei pazienti con ictus ischemico dovuto a una occlusione prossimale e a un core di grandi dimensioni, la trombectomia più cure mediche hanno fornito un significativo beneficio in termini di risultati funzionali rispetto alle sole cure mediche al follow-up di 1 anno. ( Xagena2024 )
Sarraj A et al, Lancet 2024; 403; 731-740
Neuro2024
Indietro
Altri articoli
Evoluzione dell'infarto alla risonanza magnetica di diffusione dopo trombectomia nei pazienti con ictus acuto randomizzati a Nerinetide oppure placebo: studio REPERFUSE-NA1
Il neuroprotettore Nerinetide si è dimostrato promettente nel ridurre i volumi dell'infarto nei modelli di riperfusione ischemica dei primati. Si...
Tenecteplase per ictus da 4.5 a 24 ore con selezione secondo imaging di perfusione
Gli agenti trombolitici, compreso il Tenecteplase ( Metalyse ), vengono generalmente utilizzati entro 4.5 ore dalla comparsa dei sintomi dell'ictus....
Impatto combinato dell’emicrania e dell’ipertensione indotta dalla gravidanza sul rischio a lungo termine di infarto miocardico prematuro e ictus
È noto che l’emicrania e l’ipertensione indotta dalla gravidanza ( PIH ) aumentino il rischio cardiovascolare. Tuttavia, l’evidenza è limitata...
Trombectomia endovascolare per ictus ischemico acuto con infarto di grandi dimensioni accertato
Evidenze recenti hanno suggerito un effetto benefico della trombectomia endovascolare nell'ictus ischemico acuto con ampio infarto; tuttavia, studi precedenti si...
Incidenza a lungo termine di ictus ischemico dopo attacco ischemico transitorio
L’incidenza a breve termine dell’ictus ischemico dopo un attacco ischemico transitorio ( TIA ) è elevata. Tuttavia, i dati sull’incidenza...
Modelli di sonno e rischio di ictus acuto: studio INTERSTROKE
I sintomi dei disturbi del sonno sono comuni e possono rappresentare importanti fattori di rischio modificabili di ictus. È stata...
Trombolisi ponte prima della terapia endovascolare nei pazienti con ictus con crescita del core più rapida
Non è ancora chiaro se il passaggio diretto alla trombectomia endovascolare ( EVT ) porti a esiti equivalenti alla trombolisi...
Associazione del Tirofiban con esiti funzionali dopo trombectomia nell'ictus ischemico acuto dovuto a malattia aterosclerotica intracranica
Sono state studiate l'efficacia e la sicurezza dell'infusione endovenosa di Tirofiban ( Aggrastat ) prima della trombectomia endovascolare nei pazienti...
Sicurezza ed efficacia di Tenecteplase e Alteplase nei pazienti con ictus da lesione tandem: analisi post hoc degli studi EXTEND-IA TNK
La sicurezza e l’efficacia di Tenecteplase nei pazienti con ictus con lesione tandem ( TL ) non sono note. È...