Attività sessuale nei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica: raccomandazioni
L'attività sessuale è ragionevolmente praticabile dalla maggior parte dei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica ( Classe IIa, livello di evidenza C ).
L'attività sessuale dovrebbe essere posticipata nei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica gravemente sintomatici fino alla stabilizzazione della loro condizione ( Classe III, livello di evidenza C ).
La cardiomiopatia ipertrofica è una malattia genetica cardiaca eterogenea ed è la causa più comune di morte cardiaca improvvisa correlata ad aritmia nei giovani, tra cui gli atleti.
Circa il 70% dei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica può avere ostruzione del flusso ventricolare sinistro sia a riposo sia con la stimolazione fisiologica, indipendentemente dal fatto che i sintomi limitanti siano presenti.
Il substrato aritmogeno di fondo nella cardiomiopatia ipertrofica è imprevedibile, ma un legame tra attività fisica ed eventi di morte improvvisa attribuibili a tachicardia ventricolare / fibrillazione ventricolare sollevano la preoccupazione che un'intensa attività sessuale possa aumentare il rischio nei pazienti affetti da questa malattia.
Tuttavia, non sono riportati casi documentati di arresto cardiaco correlato alla attività sessuale in pazienti con cardiomiopatia ipertrofica. Ciò è in linea con le raccomandazioni sulla attività fisica per i pazienti con cardiomiopatia ipertrofica che vietano solo la partecipazione a competizioni sportive intense o ad attività simili a tali forme di esercizio. ( Xagena2012 )
Levine GN et al, Circulation 2012; 125: 1058-1072
Cardio2012
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