I polimorfismi del gene eNOS e l’iperomocisteinemia predispongono alle sindromi coronariche acute


Ricercatori dell’Ospedale Careggi di Firenze hanno valutato il ruolo dei polimorfismi riguardanti eNOS ( ossido nitrico sintasi endoteliale ) come fattori che predispongono alle sindromi coronariche acute.

Hanno preso parte allo studio 477 pazienti.

L’analisi ha mostrato che l’omozigosità per la variante rara eNOS 4a rappresenta un fattore indipendente predisponente alle sindromi coronariche acute ( OR = 2,5; p = 0,002 ), ed in particolare ad un aumento del rischio di infarto miocardico acuto ( OR = 3,6; p = 0,03 ).

Le persone che presentano un’aplotipo 4a4a/ -786 CC hanno mostrato una maggiore predisposizione per le sindromi coronariche acute ( OR = 6,1; p = 0,02 ).

Inoltre la contemporanea presenza di iperomocisteinemia ed omozigosità per la variante – 786C ha aumentato in modo sensibile la predisposizione per le sindromi coronariche acute ( OR = 9,1; p = 0,008 ).( Xagena2004 )


Fatini C et al, Am Heart J 2004; 147: 516-521


Cardio2004


Indietro

Altri articoli

Gli elevati livelli di omocisteinemia sono associati non solo ad un aumentato rischio di malattia cardiovascolare, ma anche ad un...


Ricercatori dell’Oregon Evidence-based Practice Center a Portland negli Stati Uniti, si sono posti l’obiettivo di determinare se un elevato livello...


Studi osservazionali hanno riportato associazioni tra la concentrazione totale di omocisteina ed il rischio di malattia cardiovascolare.La somministrazione per os...


L’omocisteina totale plasmatica può rappresentare un fattore di rischio per la malattia vascolare, ed è associata ad insufficienza renale o...


Uno studio, coordinato da Mark Sarnack della Tufts-New England Medical Center di Boston ha esaminato la relazione tra omocisteina totale...


Il meccanismo mediante il quale alti livelli plasmatici di omocisteina rappresentino un fattore di rischio per l’aterotrombosi è completamente sconosciuto.Uno...


L’Hordaland Homocysteine Study ha esaminato la relazione tra i livelli plasmatici totali di omocisteina, di folato, di vitamina B12, e...


I fattori ed i meccanismi coinvolti nello sviluppo della steatosi correlata all’infezione da virus dell’epatite C ( HCV ) non...


Nel 1962, è stato per la prima volta accertato che una rara condizione genetica, l’omocisteinuria, poteva favorire lo sviluppo di...


L’iperomocisteinemia è un fattore di rischio emergente per la malattia dell’arteria carotidea ( aterosclerosi ) e per l’ictus . Inoltre sembra...