Ipertrigliceridemia in individui HIV-positivi trattati con terapia antiretrovirale di combinazione: impatto potenziale sulla polineuropatia sensoriale da HIV


Nelle popolazioni con infezione da virus HIV che stanno invecchiando grazie alla migliorata longevità ottenuta con la terapia antiretrovirale combinata, sia la ipertrigliceridemia che la neuropatia sensoriale sono diventate sempre più comuni.

La neuropatia sensoriale è associata a considerevoli disabilità a lungo termine e necessita spesso di un trattamento con analgesici. Livelli elevati di trigliceridi sierici sono associati a un aumentato rischio di neuropatia sensoriale nel diabete mellito.

Tuttavia, il contributo della ipertrigliceridemia nella neuropatia sensoriale in presenza di virus HIV non è stato ancora attentamente valutato. A questo scopo è stato compiuto uno studio di coorte prospettico, comparativo, cross-sezionale, presso l’University of California.

Si sono valutati i termini di correlazione clinica della neuropatia sensoriale nei partecipanti HIV-positivi e HIV-negativi. La neuropatia sensoriale da HIV è stata definita come uno o più segni clinici di ridotta sensazione distale o dei riflessi della caviglia; i sintomi erano dolore alla parte distale della gamba e ai piedi, parestesie o intorpidimento.

Su 436 pazienti con infezione da HIV ( età media 52 anni; 75% con terapia antiretrovirale combinata ), il 27% aveva neuropatia sensoriale, e il 48% era sintomatico. I livelli di trigliceridi erano significativamente più alti nei pazienti HIV-positivi che negli individui HIV-negativi ( in media 245 versus 160 mg/dl; p inferiore a 0.001 ).

Tra i pazienti HIV-positivi, quelli con i livelli di trigliceridi nel più alto terzile ( maggiore o uguale a 244 mg/dl ) avevano una maggiore probabilità di soffrire di neuropatia sensoriale rispetto a quelli nel più basso terzile ( riferimento minore o uguale a 142 mg/dl ), dopo aggiustamento per fattori predittivi concorrenti ( odds ratio aggiustato, OR=2.7 ).

In conclusione, elevati livelli di trigliceridi hanno aumentato il rischio di neuropatia sensoriale da HIV in soggetti HIV-positivi, indipendentemente da altri fattori di rischio noti. ( Xagena2011 )

Banerjee S et al, AIDS 2011;25:F1-6


Inf2011 Endo2011 Neuro2011



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