Aderenza ed efficacia della terapia a pressione positiva nelle vie aeree per l’apnea ostruttiva del sonno in età pediatrica
La terapia con dispositivo a pressione positiva nelle viee aeree ( PAP ) è frequentemente impiegata per trattare i bambini affetti da sindrome dell’apnea ostruttiva del sonno e che non rispondono all’adenotonsillectomia.
Tuttavia, nessuno studio ha valutato oggettivamente l’aderenza alla PAP nei bambini e pochi studi hanno valutato obiettivamente l’efficacia della PAP.
Ricercatori della’niversity of Pennsylvania School of Medicine hanno compiuto uno studio finalizzato a valutare l’aderenza e l’efficacia della PAP, sia a pressione positiva continua ( CPAP ) che a pressione positiva su due livelli ( BPAP ) nei bambini con apnea ostruttiva.
Lo studio prospettico ha interessato 29 bambini assegnati in modo random a 6 mesi di CPAP o di BPAP.
Circa un terzo dei bambini arruolati ha interrotto lo studio prima dei 6 mesi.
I dati riguardanti 21 bambini, hanno mostrato che il dispositivo è stato impiegato mediamente per 5.3 ore a notte.
La pressione positiva nelle vie aeree è risultata altamente efficace, con una riduzione media dell’indice di apnea-ipopnea da 27 a 3 ore ed un miglioramento al nadir di saturazione dell’ossigeno nel sangue arterioso dal 77 all’89%.
I risultati sono risultati simili sia per i bambini che sono stati sottoposti a CPAP che per quelli che sono stati sottoposti a BPAP.
I bambini in studio hanno anche presentato un miglioramento nella sonnolenza diurna.
I risultati dello studio hanno permesso di affermare che sia la CPAP sia la BPAP sono altamente efficaci nell’apnea ostruttiva nei soggetti in età pediatrica.
Tuttavia, il trattamento con la pressione positiva nelle viee aeree è correlato ad un’elevata percentuale di interruzione, ed anche nei bambini che aderiscono, l’impiego notturno è subottimale considerando il lungo periodo dedicato al sonno. ( Xagena2006 )
Marcus CL et al, Pediatrics 2006; 117: e442-e451
Pedia2006 Pneumo2006
Indietro
Altri articoli
Servoventilazione adattiva per i disturbi respiratori del sonno nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio ADVENT-HF
Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...
Modelli di sonno e rischio di ictus acuto: studio INTERSTROKE
I sintomi dei disturbi del sonno sono comuni e possono rappresentare importanti fattori di rischio modificabili di ictus. È stata...
Effetti dei disturbi del sonno sulla dispnea e sulla compromissione della funzionalità polmonare in seguito al ricovero ospedaliero dovuto a COVID-19
I disturbi del sonno sono comuni dopo il ricovero ospedaliero sia per COVID-19 che per altre cause. Le associazioni cliniche...
Associazione tra disturbi respiratori del sonno e atrofia del lobo temporale mediale negli anziani cognitivamente intatti positivi per amiloide
I disturbi respiratori del sonno ( SDB ) sono stati correlati alla deposizione di amiloide e a un aumento del...
Manifestazioni neuropsichiatriche e disturbi del sonno con la terapia antiretrovirale a base di Dolutegravir rispetto allo standard di cura nei bambini e negli adolescenti: analisi secondaria dello studio ODYSSEY
Studi di coorte condotti su adulti con infezione da HIV ( virus dell'immunodeficienza umana ) hanno dimostrato che Dolutegravir (...
Efficacia di Nemolizumab nella prurigo nodularis: insorgenza d'azione su prurito e disturbi del sonno
I pazienti affetti da prurigo nodularis presentano noduli multipli pruriginosi, qualità di vita compromessa e privazione del sonno. Questi pazienti...
Effetti della durata del sonno sullo sviluppo neurocognitivo nei giovani adolescenti
Sebbene l'American Academy of Sleep Medicine ( AASM ) suggerisca almeno 9 ore di sonno al giorno per i bambini...
Associazione tra risvegli durante il sonno e ipertensione tra i pazienti con apnea ostruttiva del sonno
La frammentazione del sonno indotta da risvegli ripetitivi è un segno distintivo dell'apnea ostruttiva del sonno ( OSA ). La...
Rischio di sindrome coronarica acuta: l'apnea ostruttiva del sonno associata a presenza di placche coronariche
Uno studio ha evidenziato una associazione indipendente tra apnea ostruttiva del sonno ( OSA ) e presenza e burden di...
Associazione di apnea ostruttiva del sonno pediatrica con pressione elevata e ipertensione ortostatica nell'adolescenza
Sebbene le linee guida pediatriche abbiano delineato soglie aggiornate per la pressione arteriosa elevata ( eBP ) nei giovani e...