Prevalenza dell’apnea ostruttiva del sonno e sua associazione con la dilatazione aortica nella sindrome di Marfan
Le anormalità craniofacciali e l’aumentata tendenza al collasso della faringe legata ad anomalie del tessuto connettivo suggeriscono la possibilità di un aumento della prevalenza di apnea ostruttiva del sonno nei pazienti con sindrome di Marfan, ma la prevalenza attuale è incerta.
La dilatazione e la dissezione dell’aorta sono manifestazioni che mettono in pericolo la vita dei pazienti affetti da questa sindrome e alcuni case report hanno suggerito una possibile associazione con l’apnea ostruttiva notturna, ma non ci sono dati disponibili da studi di coorte.
Un gruppo di Ricercatori inglesi ha condotto uno studio sul sonno su 61 pazienti con sindrome di Marfan positivi per i criteri di Ghent ( età media 38.3 anni; 37 donne ) e di 26 controlli comparabili per età, genere, altezza e peso.
L’apnea ostruttiva del sonno è stata definita utilizzando due livelli convenzionali dell’indice apnea-ipopnea ( AHI ), maggiore di 5 e maggiore di 15/ora.
Nei pazienti con sindrome di Marfan il diametro medio della radice aortica è stato misurato mediante ecocardiogramma.
Un numero maggiore di pazienti con sindrome di Marfan rispetto ai controlli ha mostrato apnea ostruttiva notturna ( AHI maggiore di 5: 32.8% rispetto a 11.5%; differenza media +21.3%; AHI maggiore di 15: 18.0% rispetto a 0%; differenza media +18%; p = 0.02 ).
L’indice apnea-ipopnea è risultato correlato con il diametro della radice dell’aorta ( r = 0.50; p = 0.0003 ) e il diametro della radice aortica medio è risultato signficativamente superiore nei pazienti con apnea ostruttiva del sonno ( 4.5 cm ) rispetto a quelli senza apnea ( 3.7 cm ) ( differenza media 0.8 cm; p
In conclusione, nei pazienti con sindrome di Marfan, la prevalenza di apnea ostruttiva notturna è significativamente più alta rispetto a quella osservata nei controlli.
L’apnea ostruttiva del sonno potrebbe essere un fattore di rischio per la dilatazione della radice aortica nella sindrome di Marfan. ( Xagena2009 )
Kohler M et al, Thorax 2009; 64: 162-166
Cardio2009 Pneumo2009 Neuro2009
Indietro
Altri articoli
Servoventilazione adattiva per i disturbi respiratori del sonno nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio ADVENT-HF
Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...
Modelli di sonno e rischio di ictus acuto: studio INTERSTROKE
I sintomi dei disturbi del sonno sono comuni e possono rappresentare importanti fattori di rischio modificabili di ictus. È stata...
Effetti dei disturbi del sonno sulla dispnea e sulla compromissione della funzionalità polmonare in seguito al ricovero ospedaliero dovuto a COVID-19
I disturbi del sonno sono comuni dopo il ricovero ospedaliero sia per COVID-19 che per altre cause. Le associazioni cliniche...
Associazione tra disturbi respiratori del sonno e atrofia del lobo temporale mediale negli anziani cognitivamente intatti positivi per amiloide
I disturbi respiratori del sonno ( SDB ) sono stati correlati alla deposizione di amiloide e a un aumento del...
Manifestazioni neuropsichiatriche e disturbi del sonno con la terapia antiretrovirale a base di Dolutegravir rispetto allo standard di cura nei bambini e negli adolescenti: analisi secondaria dello studio ODYSSEY
Studi di coorte condotti su adulti con infezione da HIV ( virus dell'immunodeficienza umana ) hanno dimostrato che Dolutegravir (...
Efficacia di Nemolizumab nella prurigo nodularis: insorgenza d'azione su prurito e disturbi del sonno
I pazienti affetti da prurigo nodularis presentano noduli multipli pruriginosi, qualità di vita compromessa e privazione del sonno. Questi pazienti...
Effetti della durata del sonno sullo sviluppo neurocognitivo nei giovani adolescenti
Sebbene l'American Academy of Sleep Medicine ( AASM ) suggerisca almeno 9 ore di sonno al giorno per i bambini...
Associazione tra risvegli durante il sonno e ipertensione tra i pazienti con apnea ostruttiva del sonno
La frammentazione del sonno indotta da risvegli ripetitivi è un segno distintivo dell'apnea ostruttiva del sonno ( OSA ). La...
Rischio di sindrome coronarica acuta: l'apnea ostruttiva del sonno associata a presenza di placche coronariche
Uno studio ha evidenziato una associazione indipendente tra apnea ostruttiva del sonno ( OSA ) e presenza e burden di...
Associazione di apnea ostruttiva del sonno pediatrica con pressione elevata e ipertensione ortostatica nell'adolescenza
Sebbene le linee guida pediatriche abbiano delineato soglie aggiornate per la pressione arteriosa elevata ( eBP ) nei giovani e...