Brentuximab vedotin con Doxorubicina, Vinblastina e Dacarbazina per il linfoma di Hodgkin correlato all'HIV in stadio II-IV


Brentuximab vedotin ( Adcetris ) in combinazione con Doxorubicina, Vinblastina e Dacarbazina ( regime AVD ) è approvato nella terapia iniziale per il linfoma di Hodgkin classico in stadio avanzato ( cHL ).
Le persone che vivono con l’HIV sono state escluse da questi studi.

L’obiettivo era comprendere l’attività e la sicurezza di Brentuximab vedotin con Doxorubicina, Vinblastina e Dacarbazina nelle persone con infezione da virus HIV con diagnosi di linfoma di Hodgkin, concentrandosi sui parametri della malattia da HIV e sulle interazioni della terapia antiretrovirale ( ART ).

E' stata presentata la parte di fase 2 di uno studio multicentrico di fase 1/2. I pazienti eleggibili avevano 18 anni o più, avevano linfoma di Hodgkin classico associato ad HIV ( HIV-cHL ) in stadio II-IV non-trattato, un performance status Karnofsky superiore al 30%, una conta di cellule T CD4+ pari o superiore a 50 cellule per microl, prendevano la terapia antiretrovirale e non assumevano forti inibitori di CYP3A4 o della glicoproteina P.

I pazienti sono stati trattati per via endovenosa con 1.2 mg/kg di Brentuximab vedotin ( dose raccomandata per la fase 2 ) con dosi standard di Doxorubicina, Vinblastina e Dacarbazina per sei cicli nei giorni 1 e 15 di un ciclo di 28 giorni.

L'endpoint primario della fase 2 era la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) a 2 anni, valutata in tutti i partecipanti idonei che hanno iniziato il trattamento.

Tra il 2013 e il 2019, 41 pazienti hanno ricevuto la terapia in studio con un follow-up mediano di 29 mesi.
34 dei 41 pazienti ( 83% ) presentavano un linfoma di Hodgkin classico associato ad HIV sfavorevole in stadio III-IV e 7 ( 17% ) allo stadio II.

In tutto 37 pazienti su 41 ( 90% ) hanno completato la terapia e tutti e 37 hanno ottenuto una risposta completa.

La sopravvivenza libera da progressione a 2 anni è stata dell’87% e la sopravvivenza globale è stata del 92%.

Gli eventi avversi più comuni di grado 3 o peggiore sono stati neuropatia sensoriale periferica ( 4 su 41 pazienti, 10% ), neutropenia ( 18, 44% ) e neutropenia febbrile ( 5, 12% ).

È stato segnalato un decesso correlato al trattamento, dovuto a infezione.

Brentuximab vedotin con Doxorubicina, Vinblastina e Dacarbazina si è rivelato altamente attivo e ha avuto un tasso di eventi avversi tollerabile nel linfoma di Hodgkin classico associato ad HIV e rappresenta un’importante opzione terapeutica per le persone affette da linfoma di Hodgkin classico associato ad HIV.

Il tasso di risposta completo è incoraggiante ed è probabilmente correlato a un aspetto unico della biologia del linfoma di Hodgkin classico associato ad HIV.
I prossimi dati quinquennali valuteranno la sostenibilità degli esiti ottenuti. ( Xagena2023 )

Rubinstein PG et al, Lancet Haematology 2023; 10: 624-632

Emo2023 Onco2023 Farma2023



Indietro

Altri articoli

Le donne in postmenopausa in terapia ormonale hanno presentato una maggiore perdita di peso corporeo totale con Semaglutide fino a...


Dopo più di 20 anni di follow-up gli integratori di Calcio e di Vitamina-D hanno mostrato di ridurre la...


I sintomi vasomotori ( VMS ) colpiscono molte persone in postmenopausa e influiscono sul sonno e sulla qualità di vita. Una...


La prognosi dei pazienti con linfoma di Hodgkin sfavorevole allo stadio iniziale rimane insoddisfacente. Sono state valutate l'efficacia e la...


La malattia del trapianto contro l'ospite ( GVHD ) del tratto gastrointestinale ( GI ) è la principale causa di...


Trecondi, il cui principio attivo è Treosulfan, è un medicinale somministrato ai pazienti prima di un trapianto di midollo osseo...


La progressione del sistema nervoso centrale ( SNC ) o la recidiva è una complicanza rara ma devastante del linfoma...


La frattura dell’anca è la lesione più comune che richiede trattamento ospedaliero. Ci sono controversie riguardo all'uso del cemento osseo...


L’immunogenicità della vaccinazione contro il coronavirus 2 della sindrome respiratoria acuta grave ( SARS-CoV-2 ) è ridotta nei pazienti sottoposti...


Patritumab deruxtecan, o HER3-DXd, è un coniugato anticorpo-farmaco costituito da un anticorpo monoclonale completamente umano diretto al recettore 3 del...