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Combinazioni di Bortezomib, Desametazone, Ciclofosfamide e Lenalidomide nel mieloma multiplo precedentemente non-trattato

Le combinazioni di Bortezomib (V) e Desametasone (D) con Lenalidomide (R) o Ciclofosfamide (C) hanno dimostrato un'efficacia significativa.

Uno studio randomizzato di fase 2, ha valutato i regimi VDC, VDR e VDCR nel mieloma multiplo non-trattato in precedenza.

I pazienti hanno ricevuto Bortezomib 1.3 mg/m2 ( giorni 1, 4, 8, 11 ) e Desametasone 40 mg ( giorni 1, 8, 15 ), con Ciclofosfamide 500 mg/m2 ( giorni 1, 8 ) e Lenalidomide 15 mg ( giorni 1-14; VDCR ), Lenalidomide 25 mg ( giorni 1-14, VDR ), Ciclofosfamide 500 mg/m2 (giorni 1, 8, VDC) o Ciclofosfamide 500 mg/m2 ( giorni 1, 8, 15 VDC-mod ) in cicli di 3 settimane ( massimo 8 cicli ), seguiti da mantenimento con Bortezomib 1.3 mg/m2 ( giorni 1, 8, 15, 22 ) per quattro cicli di 6 settimane ( tutti i gruppi ).

Risposta parziale molto buona è stata riscontrata nel 58%, 51%, 41% e 53% ( tasso di risposta completa del 25%, 24%, 22% e 47% ) dei pazienti ( VDCR, VDR, VCD e VCD-mod, rispettivamente ); la corrispondente sopravvivenza libera da progressione a 1 anno è stata del 86%, 83%, 93% e 100%, rispettivamente.

Eventi avversi comuni hanno incluso tossicità ematologica, neuropatia periferica, affaticamento e disturbi gastrointestinali.

Tutti i regimi sono stati molto attivi e ben tollerati nei pazienti con mieloma multiplo non-trattati in precedenza, e, sulla base di questo studio; VDR e VCD-mod sono preferiti per la pratica clinica.
Nessun vantaggio sostanziale è stato notato con VDCR rispetto alle combinazioni di tre farmaci. ( Xagena2012 )

Kumar S et al, Blood 2012; 119: 4375-4382


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