Massima dose tollerata di Pomalidomide: sicurezza ed efficacia nel mieloma multiplo refrattario trattato con Lenalidomide e Bortezomib


Uno studio di fase 1 a dosi incrementali ha determinato la dose massima tollerata ( MTD ) di Pomalidomide ( Imnovid ) orale ( 4 dosi ) somministrato nei giorni da 1 a 21 di ciascun ciclo di 28 giorni nei pazienti con mieloma multiplo recidivante e refrattario ( RRMM ).

Dopo 4 cicli, i pazienti in cui era progredita la malattia o non avevano ottenuto risposta minima ( riduzione della proteina M nel siero e nelle urine maggiore o uguale al 25% e maggiore o uguale al 50% ) hanno assunto Desametasone 40 mg a settimana.
Sono state valutate la sicurezza e l'efficacia.

Sono stati arruolati 38 pazienti che avevano ricevuto Bortezomib e Lenalidomide ( in media 6 precedenti terapie ); 63% erano refrattari a Lenalidomide e Bortezomib.

Ci sono state 4 tossicità dose-limitanti ( neutropenia di grado 4 ) a 5 mg al giorno e quindi la dose massima tollerata è stata di 4 mg al giorno.
I tassi di neuropatia periferica e di tromboembolia venosa sono stati bassi ( minore o uguale al 5% ).

Tra i 38 pazienti arruolati ( tra cui 22 con aggiunta di Desametasone ), il 42% ha raggiunto una risposta minima o migliore, il 21% ha raggiunto una risposta parziale o migliore e il 3% ha raggiunto una risposta completa.

La durata media della risposta, la sopravvivenza libera da progressione e la sopravvivenza globale sono state, rispettivamente, di 4.6, 4.6 e 18.3 mesi.

Pomalidomide 4 mg al giorno nei giorni da 1 a 21 di ciascun ciclo di 28 giorni, con o senza Desametasone ( 40 mg/settimana ), ha un’attività positiva con tossicità gestibile nel mieloma multiplo recidivante e refrattario, sia refrattario a Lenalidomide sia a Bortezomib. ( Xagena2013 )

Richardson PG et al, Blood 2013; 121: 11: 1961-1967

Emo2013 Onco2013 Farma2013


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