Melfalan, Prednisone e Lenalidomide per il mieloma di nuova diagnosi: neutropenia e trombocitopenia
L'analisi iniziale della combinazione di Melfalan, Prednisone più Lenalidomide ( regime MPR ) ha mostrato una significativa attività anti-mieloma nei pazienti con mieloma multiplo non-trattato, con neutropenia e trombocitopenia, come effetti collaterali più frequenti.
E’ stata riesaminata la cinetica della neutropenia e della trombocitopenia, nonché la sicurezza e l'efficacia del regime MPR.
Un totale di 21 pazienti con mieloma di nuova diagnosi sono stati trattati con Melfalan 0.18 mg/kg nei giorni 1-4, Prednisone 2 mg/kg nei giorni 1-4 e Lenalidomide 10 mg al giorno nei giorni 1-21 per nove cicli di 28 giorni, seguiti da terapia di mantenimento con Lenalidomide ( Revlimid ) 10 mg al giorno nei giorni 1-21.
La neutropenia di grado 3/4 si è verificata nel 52% dei pazienti, e il fattore G-CSF ( fattore stimolante le colonie dei granulociti ) è stato somministrato nel 43% dei pazienti.
La conta media di neutrofili all'inizio di ogni ciclo MPR, durante il nadir, e dopo 6 mesi di mantenimento, è stata, rispettivamente, di 2.69 × 10(9)/L, 1.43 × 10(9)/L, e 2.11 × 10(9)/L.
La trombocitopenia di grado 3/4 si è verificata nel 24% dei pazienti.
La trasfusione di piastrine è stata richiesta da 1 paziente ( 5% ) con una conta piastrinica di 16 x 10(9)/L; tuttavia, non è stato segnalato nessun sanguinamento associato alla trombocitopenia.
La conta media di piastrine all'inizio di ogni ciclo, durante il nadir, e dopo 6 mesi di mantenimento era, rispettivamente, di 174 × 10(9)/L, 121 × 10(9)/L, e 158 × 10(9)/L.
Il periodo di follow-up medio è stato di 29.6 mesi, la sopravvivenza mediana libera da progressione è stata pari a 28.5 mesi, e la sopravvivenza globale a 2 anni è stata del 91%.
Dallo studio è emerso che il trattamento con Melfalan, Prednisone e Lenalidomide è un regime promettente con tossicità ematologica gestibile. ( Xagena2009 )
Palumbo A et al, Clin Lymphoma Myeloma 2009; 9: 145-150
Emo2009 Farma2009
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