Risultati a 6 anni dello studio RELEVANCE: Lenalidomide più Rituximab versus chemioterapia più Rituximab seguita da mantenimento con Rituximab nel linfoma follicolare avanzato non-trattato
Lo studio RELEVANCE ha mostrato che Lenalidomide ( Revlimid ) più Rituximab ( ManThera ) ( R2 ) ha fornito un'efficacia simile a Rituximab più chemioterapia ( R-chemio ) nei pazienti con linfoma follicolare ( FL ) in stadio avanzato e non-trattato in precedenza.
E' stata riportata la seconda analisi ad interim dello studio RELEVANCE dopo 6 anni di follow-up.
I pazienti con linfoma follicolare di grado 1-3a precedentemente non-trattati sono stati assegnati a Lenalidomide più Rituximab oppure a Rituximab più chemioterapia, seguiti dal mantenimento con Rituximab.
Gli endpoint coprimari erano la risposta completa ( confermata / non-confermata ) alla settimana 120 e la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ).
Al follow-up mediano di 72 mesi, la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) a 6 anni è stata del 60% e del 59% per Lenalidomide più Rituximab e Rituximab più chemioterapia, rispettivamente ( hazard ratio, HR=1.03 ).
La sopravvivenza globale ( OS ) a 6 anni è stata stimata all'89% in entrambi i gruppi.
I valori mediani della sopravvivenza senza progressione e della sopravvivenza globale non sono stati raggiunti in nessuno dei due gruppi.
La risposta complessiva dopo la progressione è stata del 61% e del 59% e il tasso di sopravvivenza stimato a 5 anni dopo la progressione è stato rispettivamente del 69% e del 74% nei gruppi Lenalidomide più Rituximab e Rituximab più chemioterapia.
Il tasso di trasformazione per anno nei gruppi Lenalidomide più Rituximab e Rituximab più chemioterapia è stato dello 0.68% e dello 0.45%, e le neoplasie primarie secondarie si sono verificate rispettivamente nell'11% e nel 13% dei pazienti ( P=0.34 ).
Non sono stati osservati nuovi segnali di sicurezza.
Lenalidomide più Rituximab continua a dimostrare un'efficacia e una sicurezza comparabili e durevoli rispetto a Rituximab più chemioterapia nei pazienti affetti da linfoma follicolare non-trattati in precedenza e fornisce un'alternativa accettabile senza chemioterapia. ( Xagena2022 )
Morschhauser F et al, J Clin Oncol 2022; 40: 3239-3245
Emo2022 Onco2022 Farma2022
Indietro
Altri articoli
Studio IMROZ: Isatuximab associato a Bortezomib, Lenalidomide e Desametasone ha ridotto il rischio di progressione della malattia o di morte nel mieloma multiplo di nuova diagnosi non-eleggibili al trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche
I dati dello studio di fase 3 IMROZ hanno dimostrato che Isatuximab ( Sarclisa ) in combinazione con lo standard...
Tre anni di mantenimento con Bortezomib, Lenalidomide e Desametasone nel mieloma multiplo
Lo studio di fase 2 di Total Therapy ( TT ) IIIB ha incorporato Bortezomib ( Velcade )nel trapianto tandem...
Candidati biomarcatori germinali dell’efficacia della Lenalidomide nel linfoma a cellule mantellari: studio MCL0208
Nello studio di fase 3 MCL0208 della Fondazione Italiana Linfomi, il mantenimento con Lenalidomide ( Revlimid ) dopo trapianto autologo...
Lenalidomide più Rituximab per il trattamento iniziale dei pazienti anziani fragili affetti da linfoma diffuso a grandi cellule B: studio FIL_ReRi
Il trattamento del linfoma diffuso a grandi cellule B ( DLBCL ) nei pazienti anziani è impegnativo, soprattutto per coloro...
Leucemia linfoblastica acuta a cellule B associata a Lenalidomide: correlati clinici e patologici e sensibilità alla sospensione della Lenalidomide
La Lenalidomide ( Revlimid ) è una componente efficace della terapia di induzione e di mantenimento per il mieloma multiplo,...
Identità clonali distinte di leucemia linfoblastica acuta a cellule B derivanti dalla terapia con Lenalidomide per il mieloma multiplo
I pazienti con mieloma multiplo ( MM ) trattati con Lenalidomide ( Revlimid ) raramente sviluppano una leucemia linfoblastica acuta...
L'aggiunta di Venetoclax a Lenalidomide e Rituximab è sicura ed efficace nei pazienti con linfoma mantellare non-trattato
Il linfoma mantellare ( MCL ) è un tumore maligno ematologico raro e incurabile con una presentazione e un decorso...
Rituximab, Lenalidomide e Ibrutinib nei pazienti con linfoma a grandi cellule B di nuova diagnosi: studio Smart Start
La chemioimmunoterapia per i pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B ( DLBCL ) di nuova diagnosi è sostanzialmente...
Daratumumab, Ciclofosfamide, Bortezomib, Lenalidomide e Desametasone come induzione e consolidamento prolungato migliorano l'esito nel mieloma multiplo ad altissimo rischio
Lo studio multicentrico di fase II OPTIMUM ( MUKnine ) ha studiato Daratumumab ( Dara ), Ciclofosfamide ( C )...
Ciltacabtagene autoleucel o cura standard nel mieloma multiplo refrattario alla Lenalidomide
Ciltacabtagene autoleucel ( Cilta-cel; Carvykti ), una terapia con cellule CAR-T diretta contro l'antigene di maturazione delle cellule B (...