Dasatinib induce risposte ematologiche e citogenetiche nei pazienti adulti con leucemia linfoblastica acuta cromosoma Ph+ con resistenza o intolleranza ad Imatinib


I pazienti con leucemia linfoblastica acuta cromosoma Filadelfia-positivo hanno un decorso veloce della malattia ed una prognosi sfavorevole.
Dasatinib ( Sprycel ), un nuovo inibitore multitarget delle chinasi BCR-ABL e SRC, ha indotto risposte nei pazienti con leucemia linfoblastica acuta Ph+, intolleranti, o resistenti ad Imatinib ( Glivec / Gleevec ).

Sono stati presentati i risultati, provvisori, di uno studio clinico di fase 2, disegnato con l’obiettivo di valutare l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità di Dasatinib 140 mg, in questa popolazione di pazienti ( n=36 ).

Ad un follow-up minimo di 8 mesi, il trattamento con Dasatinib ha prodotto buoni tassi di risposta ematologica e citogenetica.
Risposte ematologiche maggiori sono state ottenute dal 42% dei pazienti, il 67% dei quali è rimasto libero da progressione.
Risposte citogenetiche complete sono state osservate nel 58% dei pazienti.

La presenza di mutazioni BCR-ABL, che conferisce resistenza ad Imatinib, non ha precluso la risposta a Dasatinib.

Dasatinib è risultato anche ben tollerato, con il 6% dei pazienti che ha interrotto la terapia come risultato della tossicità del farmaco.
La maggior parte degli eventi avversi erano di grado 1 o 2; la neutropenia febbrile è stato il più frequente evento avverso grave, ma questa ed altre citopenie si sono dimostrate controllabili con una diminuzione delle dosi.

Dasatinib rappresenta un’opzione di trattamento sicura ed efficace, ed un importante passo in avanti dal punto di vista terapeutico per i pazienti con leucemia linfoblastica acuta Philadelphia-positiva. ( Xagena2007 )

Ottmann O et al, Blood 2007; 110: 2309-2315


Farma2007 Emo2007


Indietro

Altri articoli

Si è determinato se Blinatumomab ( Blincyto ) sia efficace come alternativa alla chemioterapia intensiva di prima linea con risparmio...


Molti pazienti affetti da leucemia linfatica cronica ( CLL ) svilupperanno resistenza al trattamento agli inibitori della tirosin-chinasi di Bruton...


Enasidenib ( Idhifa) è un inibitore dell'isocitrato deidrogenasi 2 ( IDH2 ) approvato per il trattamento dei pazienti con leucemia...



L'insufficienza molecolare nella leucemia mieloide acuta ( AML ) con mutazione NPM1 progredisce inevitabilmente fino a una recidiva franca se...


In precedenza sono stati segnalati alti tassi di malattia minima residua non-rilevabile inferiore a 10-4 ( uMRD4 ) con Ibrutinib...


La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Inaqovi ( Decitabina e Cedazuridina, per via orale ) come monoterapia per...


Pivekimab sunirine è un coniugato anticorpo-farmaco di prima classe comprendente un anticorpo CD123 ad alta affinità, un linker scindibile e...


La terapia con cellule CAR-T, Idecabtagene vicleucel ( Ide-cel; Abecma ), ha mostrato un miglioramento significativo della sopravvivenza libera da...


La maggior parte dei pazienti affetti da leucemia linfatica cronica progredisce dopo il trattamento o il ritrattamento con terapia mirata...