Dasatinib superiore a Imatinib nella leucemia mieloide cronica in fase cronica di nuova diagnosi


Il trattamento con Dasatinib ( Sprycel ), un inibitore molto potente di BCR-ABL, ha portato ad alti tassi di risposta citogenetica completa e di sopravvivenza libera da progressione nei pazienti con leucemia mieloide cronica in fase cronica dopo fallimento del trattamento con Imatinib ( Glivec ).

E’ stata valutata l’efficacia e la sicurezza di Dasatinib rispetto a Imatinib nel trattamento di prima linea della leucemia mieloide cronica in fase cronica.

In uno studio multinazionale, 519 pazienti con nuova diagnosi di leucemia mieloide cronica in fase cronica sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere Dasatinib alla dose di 100 mg, 1 volta al giorno ( 259 pazienti ), o Imatinib alla dose di 400 mg, 1 volta al giorno ( 260 pazienti ).

L’endpoint primario era la risposta citogenetica completa a 12 mesi, confermata in 2 valutazioni consecutive ad almeno 28 giorni di distanza.

Gli endpoint secondari, inclusa la risposta molecolare maggiore, sono stati testati a un livello di significatività di 0.0001.

Dopo un follow-up minimo di 12 mesi, il tasso di risposta citogenetica completa confermata è risultato più alto con Dasatinib che con Imatinib ( 77% vs 66%, P=0.007 ), così come il tasso di risposta citogenetica completa osservato in almeno una valutazione ( 83% vs 72%, P=0.001 ).

Il tasso di risposta molecolare maggiore è risultato più alto con Dasatinib che con Imatinib ( 46% vs 28%, P minore di 0.0001 ) e le risposte sono state raggiunte in un tempo più breve con Dasatinib ( P minore di 0.0001 ).

La progressione alla fase accelerata o alla fase blastica della leucemia mieloide cronica è sopraggiunta in 5 pazienti nel gruppo Dasatinib ( 1.9% ) e in 9 nel gruppo Imatinib ( 3.5% ).

I profili di sicurezza dei 2 trattamenti sono risultati simili.

In conclusione, rispetto a Imatinib, Dasatinib ha prodotto, significativamente, più alti e più rapidi tassi di risposta citogenetica completa e risposta molecolare maggiore.
Dato che il raggiungimento della risposta citogenetica completa entro 12 mesi è risultato associato a una migliore sopravvivenza libera da progressione a lungo termine, Dasatinib potrebbe migliorare gli esiti a lungo termine tra i pazienti con nuova diagnosi di leucemia mieloide cronica in fase cronica. ( Xagena2010 )

Kantarjian H et al, N Engl J Med 2010; 362: 2260-2270



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