Triossido di Arsenico in monoterapia nel trattamento di nuovi casi di leucemia promielocitica acuta


Sono stati in precedenza riportati i risultati ottenuti con il Triossido di Arsenico ( Trisenox ) in monoterapia nei casi di leucemia promielocitica acuta di nuova diagnosi.
E’ stato ora riportato l’esito a lungo termine di questo regime terapeutico ben tollerato.

Nel periodo 1998-2004, sono stati arruolati 72 pazienti con leucemia promielocitica acuta PML/RAR alfa.
Tutti i pazienti sono stati trattati con un regime terapeutico a base di Triossido di Arsenico come singolo agente.

Complessivamente, l’86.1% dei pazienti ha ottenuto una remissione ematologica ( remissione completa ).
Dopo il report iniziale, altri 7 pazienti hanno recidivato, per un totale di 13 recidive. Non ci sono stati casi di tossicità aggiuntiva durante il follow-up.

Ad un follow-up mediano di 60 mesi, la stima di Kaplan-Meier per la sopravvivenza libera da eventi a 5 anni, la sopravvivenza libera da malattia, e la sopravvivenza globale sono state, rispettivamente, del 69%, 80%, e del 74.2%.

In conclusione, il Triossido di Arsenico in monoterapia nella gestione dei casi di nuova diagnosi di leucemia promielocitica acuta, così come è stato utilizzato in questo studio, è risultato sicuro e associato a risposte durature.
I risultati nel gruppo a basso rischio sono stati paragonabili a quelli riportati con la terapia convenzionale, mentre ulteriori interventi saranno probabilmente richiesti nei casi ad alto rischio. ( Xagena2010 )

Vikram M et al, J Clin Oncol 2010; 28: 3866-3871


Farma2010 Emo2010 Onco2010


Indietro

Altri articoli

Si è determinato se Blinatumomab ( Blincyto ) sia efficace come alternativa alla chemioterapia intensiva di prima linea con risparmio...


Molti pazienti affetti da leucemia linfatica cronica ( CLL ) svilupperanno resistenza al trattamento agli inibitori della tirosin-chinasi di Bruton...


Enasidenib ( Idhifa) è un inibitore dell'isocitrato deidrogenasi 2 ( IDH2 ) approvato per il trattamento dei pazienti con leucemia...



L'insufficienza molecolare nella leucemia mieloide acuta ( AML ) con mutazione NPM1 progredisce inevitabilmente fino a una recidiva franca se...


In precedenza sono stati segnalati alti tassi di malattia minima residua non-rilevabile inferiore a 10-4 ( uMRD4 ) con Ibrutinib...


La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Inaqovi ( Decitabina e Cedazuridina, per via orale ) come monoterapia per...


Pivekimab sunirine è un coniugato anticorpo-farmaco di prima classe comprendente un anticorpo CD123 ad alta affinità, un linker scindibile e...


La terapia con cellule CAR-T, Idecabtagene vicleucel ( Ide-cel; Abecma ), ha mostrato un miglioramento significativo della sopravvivenza libera da...


La maggior parte dei pazienti affetti da leucemia linfatica cronica progredisce dopo il trattamento o il ritrattamento con terapia mirata...