Risultati a lungo termine della monoterapia con Talidomide come trattamento iniziale per il mieloma asintomatico
Sono stati descritti i risultati del follow-up a lungo termine di uno studio di fase II riguardante Talidomide ( Thalomid ) per mieloma multiplo in stadio iniziale.
Sono stati considerati idonei all'arruolamento pazienti con mieloma multiplo senza evidenza di progressione ( smoldering ) o indolente che non necessitavano di terapia immediata.
Il trattamento con Talidomide è stato iniziato alla dose di 200 mg/giorno e aggiustato in base ai livelli di tollerabilità.
La progressione della malattia è stata misurata utilizzando i criteri modificati del Consensus Panel di American Society of Hematology ( ASH ) e di Food and Drug Administration ( FDA ) per il mieloma multiplo attivo.
Sono stati arruolati 31 pazienti; 29 dei quali ( 19 con mieloma multiplo smoldering e 10 con mieloma multiplo indolente ) sono risultati idonei all'inclusione.
L'età mediana era di 61 anni e il follow-up mediano dei pazienti in vita è stato di 10.2 anni ( intervallo: 7.5-11.0 anni ).
Dieci pazienti ( 34% ) hanno raggiunto una risposta parziale e 9 una risposta minima per un tasso di risposta totale ( parziale più minima ) del 66%.
Il tempo mediano alla progressione a mieloma sintomatico è stato di 35 mesi; 61 mesi nei pazienti che hanno raggiunto risposta parziale, 39 mesi in quelli con risposta minima e 9 mesi in quelli che non hanno raggiunto nessuna delle 2 risposte, P=0.005.
La sopravvivenza generale mediana dalla diagnosi è stata di 86 mesi; la sopravvivenza mediana dall'insorgenza di mieloma sintomatico di 49 mesi.
Eventi avversi non-ematologici di grado 3-4 sono stati osservati nel 55% dei pazienti.
In conclusione, sono necessari studi randomizzati per determinare il ruolo della terapia precoce per il mieloma multiplo smoldering. ( Xagena2010 )
Detweiler-Short K et al, Am J Hematol 2010; 85: 737-40
Emo2010 Farma2010
Indietro
Altri articoli
Daratumumab per i pazienti affetti da mieloma con recidiva precoce o tardiva dopo terapia iniziale: analisi dei sottogruppi di CASTOR e POLLUX
Il mieloma multiplo ( MM ) ad alto rischio è spesso definito sulla base di anomalie citogenetiche, ma i pazienti...
Studio IMROZ: Isatuximab associato a Bortezomib, Lenalidomide e Desametasone ha ridotto il rischio di progressione della malattia o di morte nel mieloma multiplo di nuova diagnosi non-eleggibili al trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche
I dati dello studio di fase 3 IMROZ hanno dimostrato che Isatuximab ( Sarclisa ) in combinazione con lo standard...
Teclistamab compromette l'immunità umorale nei pazienti con mieloma pesantemente pretrattato: importanza dell’integrazione di immunoglobuline
Teclistamab ( Tecvayli ) e altri anticorpi bispecifici ( BsAb ) mirati all'antigene di maturazione delle cellule B ( BCMA...
Tre anni di mantenimento con Bortezomib, Lenalidomide e Desametasone nel mieloma multiplo
Lo studio di fase 2 di Total Therapy ( TT ) IIIB ha incorporato Bortezomib ( Velcade )nel trapianto tandem...
Qualità di vita correlata alla salute nei pazienti con mieloma multiplo recidivante e refrattario esposto a tripla classe trattati con Idecabtagene vicleucel o regimi standard: studio cKarMMa-3
La terapia con cellule CAR-T, Idecabtagene vicleucel ( Ide-cel; Abecma ), ha mostrato un miglioramento significativo della sopravvivenza libera da...
Classificazione genomica e prognosi individualizzata nel mieloma multiplo
Gli esiti per i pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi ( NDMM ) sono eterogenei, con una sopravvivenza globale...
Crenigacestat, un inibitore della gamma-secretasi, in combinazione con l'immunoterapia con CAR-T diretta all'antigene BCMA nel mieloma multiplo recidivante o refrattario
Gli inibitori della gamma-secretasi ( GSI ) aumentano la densità dell'antigene di maturazione delle cellule B ( BCMA ) sulle...
Induzione, consolidamento e mantenimento di Carfilzomib con o senza trapianto autologo di cellule staminali nei pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi: analisi di sottogruppo citogenetico dello studio FORTE
I pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi e anomalie citogenetiche ad alto rischio ( HRCA ) rappresentano un'esigenza medica...
Rischio di infezioni associate all'uso di anticorpi bispecifici nel mieloma multiplo
L'uso di anticorpi bispecifici ( BsAb ) nel trattamento del mieloma multiplo ( MM ) recidivante / refrattario sta mostrando...
Studio CANDOR: analisi finale di Carfilzomib, Desametasone e Daratumumab rispetto a Carfilzomib e Desametasone negli adulti con mieloma multiplo recidivante / refrattario con 1-3 terapie precedenti
CANDOR è uno studio di fase 3, randomizzato, in aperto che ha confrontato Carfilzomib ( Kyprolis ), Daratumumab ( Darzalex...