La Tirotricina, un antibiotico specifico per le infezioni batteriche rino-orofaringee


La Tirotricina è una mistura di antibiotici peptidici, attivi contro vari organismi Gram+ e cocchi Gram-.
La Tirotricina esibisce un’attività battericida nei confronti degli stafilococchi più rapida rispetto alle penicilline.

La Tirotricina presente in commercio è costituita per il 70-80% da Tirocidina e per il 20-25% da Gramicidina.

Lo sviluppo di resistenza alla Tirotricina, in vivo, appare essere un evento raro.
L’uso prolungato di pasta dentifricia per 2 anni non ha mostrato nessuna evidenza di aumento dei ceppi batterici resistenti alla Tirotricina, rispetto al gruppo controllo.
Non è stato riscontrato nessun incremento della resistenza crociata alla Penicillina, Streptomicina, Tetraciclina, e Cloramfenicolo.

In diversi studi, che hanno riguardato più di 700 pazienti con affezioni acute lievi del tratto respiratorio superiore, la risposta clinica è risultata significativamente migliore nei soggetti trattati con Gramicidina che con il controllo.

E’ stato anche dimostrato che l’applicazione di pastiglie o spray, contenenti Tirotricina, può ridurre in modo significativo la conta batterica nella saliva e nel rinofaringe.

Inoltre, in studi clinici, la Tirotricina ha promosso una rapida guarigione delle ferite ed ha stimolato il tessuto di granulazione.

La Tirotricina è il principio attivo della Faringotricina per la terapia topica delle stomatiti di origine batterica. Per lo scarso assorbimento attraverso le mucose, la Tirotricina permane nella cavità orofaringea con concentrazioni sufficienti a sviluppare un’azione topica battericida e batteriostatica.

Inoltre, la Tirotricina è presente in : Bio Arscolloid, pasta dentifricia per il trattamento delle gengivo-stomatiti batteriche, e Rinotricina, gocce nasali per il trattamento topico della rinite e della sinusite di origine batterica. ( Xagena2008 )


Farma2008 Gastro2008 Pneumo2008


Indietro

Altri articoli

I pazienti con carcinoma nasofaringeo N2-3 hanno un alto rischio di insuccesso del trattamento nonostante l'attuale pratica di utilizzo di...


Gli inibitori del checkpoint immunitario combinati con la terapia antiangiogenica hanno una potenziale attività antitumorale sinergica. Sono state studiate l'attività...


Precedentemente, la meta-analisi del gruppo cooperativo MAC-NPC aveva mostrato che l'aggiunta della chemioterapia adiuvante alla chemioradioterapia concomitante aveva il più...


La reirradiazione nel frazionamento standard per il carcinoma rinofaringeo ricorrente localmente avanzato dopo un precedente ciclo di radioterapia ad alte...


La Food and Drug Administration ( FDA ) ha approvato Loqtorz ( Toripalimab-tpzi; Toripalimab ) con Cisplatino e Gemcitabina per...


Pembrolizumab ( Keytruda ) aveva già dimostrato una solida attività antitumorale e una sicurezza gestibile in uno studio di fase...



È stato determinato il rischio di ictus e morte entro 30 giorni dall'ictus nei sopravvissuti al cancro rinofaringeo ( NPC...


L'approccio ottimale per la riduzione del trattamento nei carcinomi orofaringei a cellule squamose ( OPSCC ) correlati al papillomavirus umano...


La chemioterapia di induzione aggiunta alla chemioradioterapia concomitante migliora significativamente la sopravvivenza per i pazienti con carcinoma nasofaringeo locoregionale avanzato,...