Pertuzumab e Trastuzumab nel setting adiuvante nel tumore al seno HER2-positivo in fase precoce nello studio APHINITY: follow-up a 6 anni
Lo studio APHINITY, a 45 mesi di follow-up mediano, ha mostrato che Pertuzumab ( Perjeta ) aggiunto a Trastuzumab ( Herceptin ) nel setting adiuvante e chemioterapia ha migliorato significativamente la sopravvivenza libera da malattia invasiva ( IDFS ) ( hazard ratio, HR=0.81, P=0.045 ) nelle pazienti con tumore mammario in fase precoce positivo a HER2, in particolare con malattia linfonodo-positiva o negativa per il recettore ormonale ( HR ).
E' stata riportata la seconda analisi provvisoria di sopravvivenza globale ( OS ) e l'analisi descrittiva di sopravvivenza libera da malattia invasiva aggiornata con un follow-up mediano di 74 mesi.
Dopo l'intervento chirurgico e la conferma centrale di positività a HER2, 4.805 pazienti con cancro al seno linfonodo-positivo o ad alto rischio linfonodo-negativo sono stati assegnati in modo casuale a Pertuzumab per 1 anno oppure a placebo aggiunto alla chemioterapia adiuvante standard e a Trastuzumab per 1 anno.
Questa analisi della sopravvivenza globale ad interim che ha confrontato Pertuzumab con il placebo non ha raggiunto il livello di P=0.0012 richiesto per la significatività statistica ( P=0.17, hazard ratio, HR=0.85 ).
La sopravvivenza globale a 6 anni è stata del 95% contro il 94% con 125 decessi ( 5.2% ) rispetto a 147 ( 6.1% ), rispettivamente.
L'analisi della sopravvivenza libera da malattia invasiva basata su 508 eventi ( popolazione intent-to-treat ) ha mostrato un hazard ratio di 0.76, e una sopravvivenza libera da malattia invasiva a 6 anni del 91% e dell'88% rispettivamente per i gruppi Pertuzumab e placebo.
La coorte con linfonodi positivi ha continuato a trarre un chiaro beneficio nella sopravvivenza libera da malattia invasiva da Pertuzumab ( HR=0.72 ), con la sopravvivenza libera da malattia invasiva a 6 anni pari rispettivamente all'88% e all'83%.
Il beneficio non è stato osservato nella coorte con linfonodi negativi.
In un'analisi di sottogruppo, il beneficio di sopravvivenza libera da malattia invasiva da Pertuzumab ha mostrato un hazard ratio di 0.73 per la malattia HR-positiva e un hazard ratio di 0.83 per la malattia HR-negativa.
Gli eventi cardiaci primari sono rimasti inferiori all’1% in entrambi i gruppi di trattamento.
Non sono stati rilevati nuovi segnali di sicurezza.
Questa analisi ha confermato il beneficio di sopravvivenza libera da malattia invasiva dall'aggiunta di Pertuzumab alla terapia adiuvante standard per i pazienti con cancro alla mammella in fase precoce HER2-positivo con linfonodo positivo.
È necessario un follow-up più lungo per valutare appieno i benefici della sopravvivenza globale. ( Xagena2021 )
Piccart M et al, J Clin Oncol 2021; 39: 1448-1457
Gyne2021 Onco2021 Farma2021
Indietro
Altri articoli
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...
Trastuzumab più Gemcitabina-Cisplatino per adenocarcinoma delle vie biliari HER2-positivo naive-al-trattamento: studio TAB
La sovraespressione del recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano ( HER2 ) è osservata nel 4%-16% dei tumori...
Trastuzumab a lunga durata estende la sopravvivenza libera da malattia, non la sopravvivenza globale, nel carcinoma mammario HER2-positivo
Le donne che hanno ricevuto 1 anno di Trastuzumab ( Herceptin ) hanno ottenuto una sopravvivenza libera da malattia (...
Trastuzumab deruxtecan migliora la sopravvivenza libera da progressione nel carcinoma mammario pretrattato
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) rispetto alla chemioterapia standard per...
L’integrazione di Vitamina-D e Calcio nelle donne anziane ha mostrato risultati contrastanti a lungo termine
Dopo più di 20 anni di follow-up gli integratori di Calcio e di Vitamina-D hanno mostrato di ridurre la...
La combinazione di Tucatinib e Trastuzumab ha prodotto un'attività significativa nel cancro del tratto biliare HER2+
I risultati dello studio basket di fase 2 SGNTUC-019 hanno mostrato che la combinazione di Tucatinib ( Tukysa )...
Pembrolizumab più Trastuzumab e chemioterapia per adenocarcinoma della giunzione gastro-esofagea o gastrico HER2-positivo: studio KEYNOTE-811
Le evidenze dell’efficacia del blocco combinato di PD-1 e HER2 con la chemioterapia sulla sopravvivenza libera da progressione ( PFS...
Trastuzumab deruxtecan versus Trastuzumab emtansine nei pazienti con tumore mammario metastatico HER2-positivo: risultati aggiornati di DESTINY-Breast03
Un miglioramento della sopravvivenza libera da progressione è stato dimostrato con Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) rispetto a Trastuzumab emtansine...
Tucatinib e Trastuzumab per il tumore del tratto biliare HER2-positivo, metastatico, precedentemente trattato: studio SGNTUC-019
Sono state valutate l'efficacia e la sicurezza di Tucatinib ( Tukysa ) e Trastuzumab ( Herceptin ) nei pazienti con...