Atorvastatina e antiossidanti per il trattamento della steatosi epatica non-alcolica
La steatosi epatica non-alcolica è definita come lo spettro dalla steatosi benigna alla necroinfiammazione e fibrosi.
La sua prevalenza raggiunge il 39%.
Si stima che fino al 15% delle persone affette vada incontro a progressione della malattia epatica.
Attualmente, non esiste una terapia provata per steatosi epatica non-alcolica.
Uno studio ha verificato se la terapia con statine può essere un trattamento efficace per la steatosi epatica non-alcolica e identificarne i predittori indipendenti.
In totale, 1005 uomini e donne, di età compresa tra i 50 e 70 anni, sono stati randomizzati a ricevere quotidianamente una combinazione di Atorvastatina ( Torvast ) 20 mg, Vitamina-C 1 g, e Vitamina-E 1000 UI rispetto a placebo, come parte dello studio clinico San Francis Heart Study.
I rapporti tra fegato e milza sono stati calcolati su 455 soggetti con scansioni di tomografia computerizzata eseguite al basale e durante il follow-up per determinare la prevalenza di steatosi epatica non-alcolica.
I rapporti tra fegato e milza basali e finali sono stati confrontati tra i gruppi di trattamento, ed i risultati sono stati confrontati tra il gruppo di trattamento e il gruppo placebo con analisi univariata e multivariata.
La durata media del follow-up è stata di 3.6 anni.
Al basale 80 pazienti erano affetti da steatosi epatica non-alcolica.
Sono stati identificati, come fattori correlati indipendenti di steatosi epatica non-alcolica, i livelli di trigliceridi al basale ( odds ratio, OR=1.003, P inferiore a 0.001 ) e l'indice di massa corporea ( OR=0.10, P inferiore a 0.001 ).
Il trattamento con Atorvastatina in combinazione con Vitamina-E e Vitamina-C ha ridotto significativamente le probabilità di steatosi epatica non-alcolica alla fine del follow-up, 70% contro 34% ( OR=0.29, P inferiore a 0.001 ).
In conclusione, Atorvastatina 20 mg in combinazione con le vitamine C ed E è risultata efficace nel ridurre le probabilità di sviluppare steatosi epatica del 71% in individui sani con steatosi epatica non-alcolica al basale dopo 4 anni di terapia attiva. ( Xagena2011 )
Foster T et al, Am J Gastroenterol 2011; 106: 71-77
Gastro2011 Farma2011
Indietro
Altri articoli
Resmetirom nella steatoepatite non-alcolica con fibrosi epatica
La steatoepatite non-alcolica ( NASH ) è una malattia epatica progressiva senza trattamento approvato. Resmetirom ( Rezdiffra ) è un...
Consumo di alcol e rischio di leiomiomi uterini di nuova insorgenza
I leiomiomi uterini sono i tumori benigni più comuni nelle donne in età fertile. Sebbene esistano diversi studi che riportano...
Rifaximina-alfa per la fibrosi epatica nei pazienti con malattia epatica correlata all'alcol: studio GALA-RIF
L'alcol è la principale causa di mortalità epato-correlata in tutto il mondo. L'asse intestino-fegato è considerato un fattore chiave nella...
Semaglutide 2.4 mg una volta a settimana nei pazienti con cirrosi correlata a steatoepatite non-alcolica
I pazienti con cirrosi correlata alla steatoepatite non-alcolica ( NASH ) sono ad alto rischio di morbilità e mortalità correlata...
Sicurezza ed efficacia di HU6 una volta al giorno rispetto al placebo in persone con steatosi epatica non-alcolica e indice di massa corporea elevato
HU6 è un acceleratore metabolico controllato che viene metabolizzato nel fegato nel disaccoppiatore mitocondriale 2.4-dinitrofenolo e aumenta l'utilizzo del substrato...
Sicurezza ed efficacia di Efruxifermina una volta a settimana rispetto al placebo nella steatoepatite non-alcolica: studio HARMONY
Il fattore di crescita dei fibroblasti 21 ( FGF21 ) regola il metabolismo e protegge le cellule dallo stress. Efruxifermina...
Mortalità causa-specifica nei pazienti con malattia epatica correlata all'alcol
Una maggiore conoscenza delle cause di morte sarà essenziale per prevenire la morte prematura nelle malattie epatiche legate all’alcol. È...
Prevalenza globale della steatosi epatica non-alcolica e della steatoepatite non-alcolica nella popolazione in sovrappeso e obesa
Il carico globale della steatosi epatica non-alcolica ( malattia del fegato grasso non-alcolica; NAFLD ) è parallelo all'aumento dei tassi...
Aumento del rischio di tumori del tratto digerente a esordio giovanile tra i giovani adulti di età compresa tra 20 e 39 anni con malattia del fegato grasso non-alcolica
Sebbene l'incidenza dei tumori del tratto digerente ad esordio giovanile sia in aumento in tutto il mondo, i fattori di...
Effetto degli antibiotici profilattici sulla mortalità nell'epatite grave correlata all'alcol
I benefici della profilassi antibiotica per i pazienti ospedalizzati con grave epatite correlata all'alcol non sono ben definiti. È stata determinata...